Alphabet -Changlix- [✔]

A

A.
AMORE.

Sarei troppo prevedibile se scegliessi come parola "amore"?
Credo di sì, ma è ciò che farò in ogni caso.

Non ho mai capito cosa fosse l'amore, ho passato anni e anni senza saperlo e senza interessarmene.
Poi ho incontrato te, che forse nemmeno mi hai mai notato, ma una cosa è certa: mi hai insegnato cos'è l'amore.

Scrivendo questa sorta di diario mi rivolgo direttamente a te, anche se non leggerai mai queste parole. Lo faccio semplicemente perché da quando ci sei nella mia vita, ho iniziato a sorridere di più.

Forse è un amore sbagliato il mio, che magari non verrà mai corrisposto, anzi, probabilmente sarà così, ma io non voglio smettere di amarti, di rivolgerti anche un solo sguardo e sentirmi meglio.

L'amore è difficile, lo so per esperienza. Nel mio caso, significa resistere tutti i giorni cercando di non pensare all'inevitabilità di come tutto ciò che provo non sarà mai corrisposto.

Come potrebbe mai qualcuno innamorarsi di me? Sono timido, insicuro, non esco mai di casa se non per andare a scuola. E poi odio il mio aspetto, cavolo se lo odio, per me è sempre stata fonte di insicurezza.

Ma mi basta guardarti per dimenticarmi del disastro che sono e perdermi nella tua perfezione.

Con AMORE,
Changbin.

Felix aveva finito di leggere la prima pagina e una lacrima stava rigando la sua guancia.
Il suo pianto era dovuto alla consapevolezza di non essere la persona a cui Changbin stava rivolgendo le sue parole.

Io sono un disastro, Changbin, non tu.
Il mio amore è sbagliato, non il tuo.

Furono le parole che Felix appuntò in matita in fondo alla pagina.
E, continuando a piangere, il ragazzo voltò pagina.