POV GIOVA
<Andre devo dirti una cosa>
<Dimmi pure Giova>
Il mio cuore mancò di un battito, ormai mi era chiaro ciò che provavo nei confronti di Andrea, ma non ero pronto a dirglielo, non lo sarei mai stato, Andrea è il mio migliore amico, non posso...
Non mi resi conto di essermi perso nei pensieri, a riportarmi alla realtà fu la voce di Andrea:<Giovanni ma ci stai con la testa?>
<I-io sì> balbettai <È che...>
<Giovanni smettila di fare come quando avevamo tredici anni dai sbrigati parla!>
<Io mi sono innamorato di Giorgia, la ragazza del bar>
Mentii.POV ANDRE
<Io mi sono innamorato di Giorgia, la ragazza del bar>
Ma pensa davvero che io gli creda? Lo guardai storto.
Ovviamente mi stava prendendo in giro, doveva essere successo qualcosa di più grave per ridurlo in quello stato...
Non riuscii a contenere la rabbia ero stanco delle sue menzogne volevo la VERITÀ, non per me ma per Giova.
Mi alzai dal tavolo e mi avvicinai a lui finche non potesse sentire il mio fiato sul collo, e urlai <GIOVANNI NON MENTIRMI! NON MENTIRMI!>
Mi avviciniai così tanto che dovette scendere dalla sedia, lo feci indietreggiare fino a metterlo con le spalle al muro, misi una mano sul suo petto e urlai più forte che mai <GIOVANNI! PORCA DI QUELLA PUTTANA! NON DEVI MENTIRMI! >
Andai immediatamente in camera mia lasciando uno sguardo terrorizzato sulla faccia del mio migliore amico.
Chiusi a chiave e da camera mia gli urlai di andarsene.
Lo fece subito senza nemmeno rispondermi *che sottone* pensai.
Perché avevo reagito così? Certo mi ha sempre dato fastidio che Giovanni mi mentisse, anche se era successo pochissime volte, ma questa volta avevo reagito malissimo.
Non so cosa mi fosse preso.
Volevo scusarmi con Giovanni ma non ne sarei stato in grado, ero troppo arrabbiato.POV GIOVA
Andrea dalla sua camera mi gridò di andarmene, lo feci.
Volevo piangere ma avevo finito le lacrime.
*E poi ero io quello che si comportava in modo strano eh!*
Non capivo il perché della sua reazione così eccessiva...
Avevo bisogno di rilassarmi e di confidarmi con qualcuno, ma non a casa, non con i miei genitori...
Le lacrime ora iniziavano a sgorgare dai miei occhi, salii in macchinae chiamai l'unica persona con cui potevo confidarmi: Leo.POV LEO
Come tutti i martedì sera ero sdraiato sul divano e guardavo instagram.
Mentre leggevo la descrizione del post di un mio amico mi squilló il cellulare, sullo schermo si illumino la scitta Giova seguita dal suo numero di cellulare.
Lo lasciai squillare un attimo e poi risposi con entusiasmo <Ciao Giova, come mai mi hai chiamato?>
Il mio saluto non venne ricambiato, dall'altra parte si sentiva un pianto straziante.
Rimasi bloccato per qualche istante prima che quel lamento venne interrotto dalla voce stanca di Giovanni:<Leo ho il bisogno urgente di parlarti sto venendo a casa tua ok?>
Gli risposi di sì e riagganció subito.
Mi sembrò strano che Giovanni stesse venendo a parlare con me... È sempre stato molto riservato con tutti, al di fuori di Andrea, con il Quale si è sempre confidato.
Non ho mai sentito Giovanni così triste... Deve essere successo qualcosa di grave.
(circa un quarto d'ora dopo)
Suonò il campanello.
Andai ad aprire, Giova era arrivato.
Appena entrò in casa lo salutai ma sembrò non sentire, si tolse le scarpe, le lanciò in un angolo, prese un pacchetto di fazzoletti della mensola, si buttò sul divano, tolse una sigaretta dalla tasca e poi anche un accendino.
Ero in piedi a fissarlo come un cretino a bocca aperta.
Non ero sicuro fosse Giovanni, non era da lui.
Mi sedetti di fianco a lui e provai a rompere il ghiaccio.
<Giova non sapevo avessi ricominciato a fumare> nessuna risposta <Giova...>
Fissa il vuoto totalmente assente e piangeva, ora in modo silenzioso.
Finì la sigaretta e la lancio dietro il divano.
Non avevo il coraggio di rimpoverarlo, vederlo in quello stato mi faceva pena.
<Hai un po di vodka?> finalmente aveva aperto bocca, certo non era quello che mi sarei voluto sentir dire.
Ne avevo una bottiglia nello scaffale ma scossi il capo in segno di negazione non doveva bere.POV GIOVA
Accesi un'altra sigaretta mentre Leonardo mi guardava da imbecille.
<Senti Giovanni... Perché sei venuto qui?>
Lanciai la sigaretta ancora a metà.
<Leo è successa una cosa con Andrea e...>AUTORE
Anche il capitolo 3 è andato.
Mi sto divertendo molto a scriverli.
Spero vi piacciano... E scusate se finisco sempre così ma è più forte di me ahahahha.

STAI LEGGENDO
Camperkiller is it love?
RomanceRagazzi parliamoci chiaro quanto sono cute Camper e Spawn hahaha... È la prima fanfic che scrivo spero vi piaccia❤️ (accetto volentieri le critiche costruttive)