Stelle

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T/N's POV


Durante le ore antecedenti al tramonto, mi impegnai parecchio nell'allenarmi nell'utilizzo dell'Unicità di Kacchan. Il ragazzo venne più volte al mio fianco tra un'esplosione e l'altra spiegandomi i vari trucchi maturati nei suoi lunghi anni di allenamento e soprattutto di come gestire i vari contraccolpi. Non avrei mai creduto di poterlo dire, ma nonostante le sue continue urla, lo trovai davvero un ottimo insegnante.

Ero ormai esausta e sentivo le braccia andare a fuoco quando il sole tramontò definitivamente lasciando spazio ad un' enorme luna piena che tentava di farsi largo nel cielo rosato.

Mi sdraiai a terra dando riposo ai miei muscoli stanchi mentre Katsuki prese il fornelletto da campeggio ed iniziò a far bollire dell'acqua. Prese poi un piccolo tagliere e si mise a spezzettare delle verdure fresche davanti al mio sguardo interrogativo.

"Cosa stai preparando?" domandai curiosa.

"Ramen istantaneo."

"E le verdure a che servono?" chiesi sedendomi al suo fianco.

"Secondo te?" sbottò lanciandomi un'occhiataccia. "I ramen istantanei fanno pena se non ci aggiungi qualcosa di decente."

"Uhm... Sarà. Io li ho sempre mangiati normalmente."

"Questo è perché probabilmente non sai cosa sia il buon cibo."

"Va bene, va bene..." sospirai con un sorriso di circostanza.

In effetti, quando assaggiai la cena preparata da Katsuki, notai che il solito sapore standard dei tristi ramen istantanei si era elevato particolarmente grazie alle sue aggiunte e gli feci i complimenti, ma rispose stizzito dicendo che un fisico ben tenuto è la chiave per ogni successo. Non ero così d'accordo, ma decisi di non dire altro.

Dopo che mettemmo via le stoviglie, Katsuki entrò nella tenda per prendersi una felpa mentre io mi sdraiai nell'erba per godermi l'avanzare della notte.

Il cielo si stava facendo man mano più scuro ed era a dir poco splendido osservare le stelle farsi sempre più fitte.

Sentii Kacchan uscire dalla tenda e mi lanciò addosso una mia felpa con fare stizzito.

"La sera fa freddo. Mettitela." disse sedendosi al mio fianco.

Obbedii senza fiatare e tra noi calò un bellissimo silenzio mentre entrambi rimanemmo a contemplare le stelle sopra di noi.

"Comunque T/N..." sospirò Katsuki. "Ammetto che mi è piaciuto quello che hai detto a mia madre."

"Uhm? Che cosa?"

"Che nonostante gli anni e tutto quello che ci ha diviso, non puoi fare a meno di starmi addosso." disse lanciandomi un'occhiata beffarda.

In quel momento mi tornò in mente il dialogo avuto con Mitsuki il giorno della cena a casa di Kacchan ed arrossii di colpo.

" Allora avevi davvero sentito tutto... " sorrisi imbarazzata.

"E vorrei vedere. Hai praticamente urlato."

"Ma non è vero!" sbuffai.

"Tks, continua pure a crederci."

Lasciai ai miei occhi il tempo di scrutare il cielo con tutta calma e mi venne in mente un quesito che mi aveva torturato fino ad allora.

"A proposito di confessioni..." dissi mostrandogli un sorriso canzonatorio e poggiando la testa sulla sua spalla. "Cos'era quel mega segreto che Kirishima voleva obbligarti a confessarmi?"

You're ripped at every edge but you're a masterpiece -  KatsukiBakugo x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora