remember <̤͓<̤͓ʏᴏᴏɴᴍɪɴ>̤͓>̤͓

p̼̫r̼̫o̼̫l̼̫o̼̫g̼̫o̼̫

"PARK JIMIN!"

Le urla erano continue dal piano terra ed erano le stesse,che svegliavano park jimin da quando aveva la tenera età di 5 anni,sua madre non si decideva a lasciarlo dormire mai sopra tutto nel periodo scolastico.

"PARK GIURO CHE TI SPEZZO LE OSSA"

Disse sua madre comparendo in camera sua sbattendo la porta con tutta la leggerezza di questo mondo,fu quello che pensava lei ma appena jimin apri gli occhi si trovo sua madre davanti a lui con la porta mezza rotta.

Se rompo qualcosa io mi uccide bah.

Penso Jimin per poi fissarla aspettando che lei dica o faccia qualcosa,e neanche dopo 1 minuto iniziò a urlarli contro che era tardi e che la scuola lo stava aspettando e di questo passo al quinto anno non ci sarebbe mai andato se non superava il quarto.

"Sisi ora mi alzo"

Sbuffo semplicemente per poi vestirsi e uscire prendendo in necessario dalla cucina,dirigendosi così verso la scuola.
Jimin non era un vero e proprio studioso ma andava bene a scuola non ne aveva nessuna sotto.
Dopo mezz'ora di camminata arrivò a scuola dove già alcuni ragazzi erano fuori a parlare fra di loro o semplicemente a fumare una sigaretta.
Decise di sedersi su una panchina una delle tante fuori scuola ad aspettare i suoi due migliori amici
Kim taehyung con il suo ragazzo jeon jungkook,certe volte si sentiva la candela della situazione vedeva i due baciarsi,litigare e scambiarsi fusioni amorose certe volte jimin voleva far capire ai due che esisteva anche lui e di smetterla di fare così davanti a lui!,ma se ne stava zitto a fissare il vuoto mentre loro parlavano.

"ChimChimi!!"

Ma jimin non si girò verso quella voce,non si era neanche accorto che qualcuno lo stava chiamando era soprappensiero non si accorse neanche del tenero schiaffo che gli arrivo in schiena finché uno de suoi due amici non decise di scuoterlo per farlo tornare nel mondo degli essere umani.

"Dio jimin ti stiamo chiamando da mezz'ora!ben tornato nel mondo dei vivi"

Fu a parlare tae che si sedette davanti a lui con il suo ragazzo jungkook vicino,i due ragazzi guardarono jimin mentre posava i suoi occhi su di loro e gli squadrava uno alla volta per poi realizzare che fossero i suoi due migliori amici.
Sorrise ai due con il sorriso più dolce che potesse essere chiudendo i suoi occhi in una fessura e mostrando le guance rossa.

"Scusate stavo pensando,ma non so a cosa"

Disse jimin non levando lo sguardo dai due.
Era particolarmente strano oggi è più del solito ed i suoi migliori amici lo hanno notato già da subito,jimin non era così tanto raggiante come sempre anzi sembrava più spento del solito,i suoi amici non ci fecero caso e lo lasciarono stare per oggi.

"Dai chimi! E solo una festa ti di divertirai credimi"

Era ormai da mezz'ora che jungkook stava implorando il più grande di venire con loro alla festa che si terrà domani sera a casa di alcuni universitari.

"Non lo so penso di aver da fare"

Rispose jimin levando la mano di jungkook dal suo braccio.
Jungkook sapeva che stava mentendo ma non lo lascio un attimo stare finché il più grande stufo gli rispose che sarebbe venuto a questa  dannata festa solo a una condizione che i due ragazzi non lo facessero sentire il terzo in comodo.

"Tranquillo chimi  troverai qualcuno di sicuro li"

E detto ciò scomparve nel viale verso casa sua.
Irritante.
Penso jimin prima di varcare il prato ed entrare in casa.
In casa lo accolse sua madre con un dolce sorriso che gli dava il benvenuto.

"Jimine! Ho fatto da mangiare"

Jimin dopo aver posato il suo zaino andò in cucina per vedere la bellezza di cibo che aveva preparato sua madre e sorrise vedendo quanto cibo aveva preparato sua madre.

"Mamma siamo solo io e te papa non mangia con noi"

Gli disse prendendo le bacchette ed iniziando a riempire il suo piatto di cibo.

"Shhh mangia e basta il resto lo porterò a tuo padre al lavoro"

Sorrise e si sedette davanti a lei,in quel momento li jimin decise di parlare della famosa festa dove sarebbe dovuto andare con i suoi amici.

"Per me va bene!non esci mai Jimine devi scoprire il mondo la fuori non rimanere a casa a guardati serie tv"

Bene!anche sua madre la pensava come kookie...

Che palle.

Sbuffo e continuò a mangiare il suo cibo non rispondendogli.