26 LE TUE ALI OSCURE SU DI ME parte2

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Ps: questo capitolo sarà un po hot🌶,buona lettura.😁

I sensi da demone in queste situazioni sono davvero da capogiro.
Sentivo le sue mani percorrermi in una lentezza disarmante,sembrava come se volesse godersi e assaporare ogni minimo tocco e ogni mia reazione;e allo stesso modo io facevo con lui.

Era come se ad ogni contatto con la sua pelle una scossa attraversasse il mio corpo. Era una sensazione inebriante e del tutto fuori controllo.

In men che non si dica mi ritrovai a cavalcioni su di lui con le sue mani,che vagavano bramose, sotto il tessuto della mia maglietta.

Era come l'effetto di una droga,mi sentivo su di giri e senza inibizioni.
Lo desideravo quanto lui desiderava me e sentii anche il suo odore impossessarsi dei miei pensieri, in quel preciso istante sentii i miei occhi infuocarsi e mi allontanai dalle sue labbra per dirigere il mio viso sul suo collo,annusare la sua pelle e bramare il suo sangue più di qualunque altra cosa.

In un gesto veloce i miei canini erano già nella sua pelle e il suo denso e caldo sangue riempiva la mia bocca e mi dava anche libero accesso alle sue sensazioni;era fuori controllo tanto quanto me,mi desiderava ardentemente.

Poi sentii le sue mani afferrare il mio viso per portare il mio sguardo sui suoi occhi di ghiaccio.
Volevo davvero perdermi in quello sguardo più di ogni cosa.

"Alis....no...non voglia che sia così!"disse lui in un sussurro lasciandomi di stucco, anche se non manifestava affatto con i suoi gesti quel pensiero,poiché quasi senza ragione le sue labbra continuavano a spingersi verso le mie cercandole,mi sembrava quasi che una forza lontana dalla nostra razionalità ci spingesse a non fermarci affatto anche se lui ora mi appariva combattuto.

"Cosa c'è che non va?" Dissi a fiato corto a pochi centimetri dal suo viso continuando a fissare le sue labbra al punto dal non resistere alla tentazione di sfiorarle con le dita.

"Niente e tutto"disse lui strofinando la sua guancia sul palmo della mia mano per poi afferrarmi il braccio e portare il polso verso il suo naso e a portata delle sue zanne che in un secondo erano gia nella mia pelle.

Non so perché ma quel gesto mi mandò ancora più fuori controllo,sentirlo risucchiare il mio sangue,mentre con i suoi occhi di fuoco mi trafiggeva l'anima fissandomi,mi fece perdere ogni ragionevole pensiero.
La mia mente era libera da qualunque razionalità,volevo Alex,quì e adesso.

Lui si staccò da me sorridendo e con il mio sangue ancora sulle labbra,che le rendeva così ai miei occhi ancora più invitanti.

"Alis...."mi afferrò per i polsi e poi abbasso il viso e chiuse gli occhi sospirando,come se volesse disperatamente riprendere il controllo.

"Credimi....mai avrei pensato di dire e fare ciò che sto per dire e fare adesso...dobbiamo fermarci!"risollevò lo sguardo su di me e io rimasi immobile a fissare i suoi occhi di ghiaccio mentre ero ancora in preda alla bramosia del momento e allo stesso tempo confusa dal suo atteggiamento.

"Ma che cosa ti prende?"chiesi io a quel punto in totale confusione accigliandomi.

"Credevo che lo volessi disperatamente...quanto me ora"sussurrai infine per poi distogliere lo sguardo dal suo.
Mi sentivo quasi in imbarazzo per tutto quanto.

"Non fraintendermi,tesoro, io ti voglio ,e dannatamente ti voglio! Ma credo che questo per te sia un modo per affogare i tuoi tormenti in questo momento e comunque non voglio sentirmi come se stessi per approfittare di un tuo momento di debolezza"

"Oh quindi è questo il problema"dissi ridendo e indirizzando il mio sguardo in un punto indefinito alle sue spalle.

"Non credevo fosse un problema per te approfittare delle situazioni;Non mi hai concesso un tale riguardo in passato dato che non hai perso occasione per mettermi spalle al muro e invadere i miei...spazi!"dissi infine fissandolo con sfida e malizia.

DESTINO OSCURO La rosa nera(#wattys2019 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora