Premetto che questo capitolo non mi piace molto, ma ho dovuto 'inserirlo' per rimettere le cose più o meno apposto, spero che comunque seguiate ancora la storia e mi lasciate ancora i vostri pareri tra i commenti :)
-Giò
"Porca puttana e tu che ci fai qui?" avevo appena aperto gli occhi nel comodo letto della mia camera d'albergo e non feci in tempo ad abituarmi alla fioca luce solare che passava dalla finestra, ebbi solo il tempo di strofinarmi gli occhi e capire cosa sul serio stesse succedendo, Ashton se ne stava seduto sulla poltrona marrone della stanza, mezzo dormiente che alla mia esclamazione saltò in piedi, impaurito
"Io.. io credo di essermi addormentato qui sopra" stava chiaramente cercando di nascondere il sonno dal suo tono di voce e dal suo viso, strofinandosi gli occhi più del dovuto
"Scusa" poi disse, mi cacciai il lenzuolo di dosso e poggiai i piedi nudi sul pavimento gelido
"Ok, non importa, solo devo smetterla di svegliarmi con uomini in camera" dissi a voce bassa pensando a quella volta in cui Harry mi aveva ospitata da lui, la porta della mia camera si spalancò improvvisamente mostrandomi il volto assonnato di Kelly
"Buon giorno dormigli... e lui chi è?" disse la mia amica portandosi una mano sul fianco, accorgendosi di Ashton alla mia sinistra
"Ehm, Kelly lui è Ashton, Ashton lei è Kelly" dissi portando il braccio sinistro da una parte all'altra della stanza, Ashton alzò la mano destra in segno di saluto e Kelly mi lanciò un occhiataccia con una smorfia sul viso
"Io... credo che dovrei andare" mi indicò il comodino vicino al letto dove stava un pezzetto di carta, con probabilmente scritto il suo numero sopra, poi scomparì dalla stanza facendosi spazio da Kelly che reggeva ancora la maniglia della porta tra le mani
"Che. diavolo. fai?" chiese scandendo bene le parole e avvicinandosi a me
"Nulla Kelly, te lo giuro, si é addormentato sulla poltrona giuro!" dissi ritornando a sedermi sul letto sperando che mi avesse creduta
"E ad Harry non ci pensi?" quasi urlò, si che ci pensavo, eccome se lo facevo!
"Mi avete detto voi di non renderlo il centro del mio mondo!" sbuffai
"Ti abbiamo detto di non lasciarti trasportare e di risolvere la questione con Cat non di portarti il primo tizio conosciuto in camera tua!" Kelly sembrava furiosa, come se la colpa fosse stata mia, come se gli avessi detto di restare per la notte e di dormire sulla poltrona della mia camera.
"Senti Ashton già lo conoscevo chiedi a Meg!" dissi in mia difesa
"Meg non si ricorda nemmeno che drink ha bevuto ieri e questo comunque non ti da il diritto di portarlo in camera!"
"Non è successo nulla Kelly!" urlai "Smettila di fare la mamma ho già troppe persone contro!"
"Domandati perché Niky" Kelly uscì dalla stanza chiudendo la porta con un tonfo assordante, e io mi resi conto che stavo sbagliando tutto, ma perché tutti si ostinavano a trattarmi in quel modo? sbuffai e controllai il cellulare che avevo lasciato a caricare sul comodino, dove accanto stava il bigliettino di Ashton
In caso avessi perso l'altro, spero di non metterti nei guai xx
poi sotto stavano il suo numero e la sua firma, beh, me ne aveva già portati di guai, o forse me li ero cercati da sola, sta di fatto che non sarei tornata a casa se non avessi chiarito la storia con Cat, e non mi fossi decisa su cosa fare con Harry, la Spagna doveva cambiare le cose. Provai a chiamarlo portandomi il cellulare all'orecchio e sdraiandomi a pancia in su sul letto
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Neanche per sogno
Teen Fiction"Devi chiamarlo tu" Meggie mi cinse il braccio e mi guardò seria mentre aspettavamo di attraversare la strada affollata "Cosa? perché dovrei? non mi piace nemmeno l'idea di uno spogliarellista alla festa!" feci corrugando la fronte "Meggie ha ragion...