Unconditional (Jeon Jungkook-Kim Taehyung)

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''Ti amo''

fu il periodo che compose quel magnifico

fervore notturno.

Il giorno seguente, fummo avvolti dal piacevole calore mattutino che fece schiudere i miei occhi,alzandomi delicatamente dal mio posto, limitando ogni minima azione.
Voltai il capo intorno alla stanza, per comprendere effettivamente la mia situazione,ma fu questione di attimi.

Avevo intorno al mio corpo la presenza di un'essere stupefacente, una persona che riuscì ad intuire completamente le mie emozioni, senza riservata titubanza, cercando di comprendere il sentimento d'amore,che ci riuniva interamente.

In questa circostanza,non avrei nascosto le mie passioni,poiché decisi di far brillare ciò che il mio cuore avrebbe voluto fin dall'inizio, una passione viva da potersi esprimere in piena libertà, dimostrando a me stessa cosa potesse riservare per noi.

Non avrei mai più esitato dal timore di poter reprimere nuovamente il mio animo,avrei deciso di apprezzare fieramente me stessa,amando con attenzioni il mio essere.

''Buongiorno Choa" sentì provenire dolcemente,mentre compresi nettamente la circostanza sottostante, liberando la mente da qualsiasi pensiero.

Posi lo sguardo verso colui che aprì quel giorno immensamente luminoso: Jeon Jungkook. Risposi altrettanto con dolcezza, avvicinando delicatamente il mio tocco sul candido viso,perfetto in ogni sua parte.
In seguito, decisi di spostarmi per dirigermi verso la cucina e preparare la colazione per entrambi.

Scelsi degli alimenti semplici,freschi e abbastanza veloci da combinare insieme e prepararli in poco tempo ed ottenere un risultato abbastanza soddisfacente.
Presi tutto l'occorrente e cominciai,fin quando sentì arrivare Jungkook , con passo abbastanza lento.
Spostai delicatamente il volto ,così trovai il suo posato sulla destra della mia spalla , le sue dolci e confortevoli braccia avvolgermi amabilmente il bacino.
In successione posò,con leggerezza, le labbra e lasciò un piccolo bacio sulla guancia destra.

"Sei meravigliosa" disse con tono piano ed amorevole, mentre gli lasciai un lieve sorriso di dolcezza,si levò delicatamente per dirigersi alla sua postazione ed aspettare il nostro umile pasto mattutino.

Finì velocemente e con leggerezza posai entrambi i piatti alle rispettive postazioni, così potemmo goderci armoniosamente il pasto.

"Spero che ti piaccia" dissi abbastanza intimorita, poiché non volessi sembrare una pessima cuoca, al quanto smemorata da poter dimenticare alcuni passaggi importanti.
Egli non fiatò, ma si limitò soltanto ad osservarmi con sguardo comprensivo.

Conclusi il pasto abbastanza in fretta, con molta felicità per le mie qualità culinarie, molto semplici, ma soddisfacenti.
Decisi di recuperare i rispettivi utensili, per lavarli e riposizionarli adeguatamente.

"Tranquilla, posso farlo io" rispose dolcemente Jungkook, prendendo il tutto dalle mie mani.

"Non preoccuparti, lascia che continui, tu potresti sistemare la camera da letto " dissi piuttosto decisiva, riprendendo con dimestichezza i rispettivi utensili, lasciandogli un piccolo sorriso.

"Va bene, ma solo per questa volta! Non apprezzo l'idea che debba fare tutto, in fin dei conti, sei pur sempre la mia ragazza" ribatté scherzosamente, rivolgendo i suoi passi verso la rispettiva destinazione.