Sto correndo.
Non ricordo bene il perché.
Ma sto correndo, veloce, troppo veloce.
Le lacrime mi offuscano la vista e quasi non vedo l'auto rossa che sta per investirmi.
Continuo a correre.
Non ho una meta, sto solo correndo, e non ho intenzione di fermarmi.
"Ti amo, ti ho sempre amata, e ti amerò sempre. Sempre."
Queste parole mi risuonano in testa come un tormentone estivo che non riesci a scacciare dalla mente. Ma i tormentoni estivi non provocano dolore, non ti fanno piangere. Quelle parole si. "Questo non è un addio, perché ci rivedremo.
Non in questa vita, magari in una migliore.
Io non riesco a vivere senza di te.
Preferisco morire che vivere una vita senza il tuo amore.
Ti amo, ricordalo sempre."
Così si concludeva la sua lettera, così si concludeva la sua storia, la nostra storia.
Con una dose eccessiva di..., si, avete capito bene di cosa sto parlando.Sto correndo.
Non so dove sto andando.
Una piccola parte di me spera che una macchina per sbaglio mi investa per mettere fine a questa agonia.
Un'altra, invece, mi dice che devo continuare a correre, finche non sarò esausta. Finche non avrò più forze, finche non cadrò a terra, come è caduto lui dopo averle ingoiate tutte.Non sto più correndo.
Sto piangendo.
Sono seduta a terra e sto piangendo a dirotto.
La gente mi si avvicina e mi chiede cosa sia successo.
Non riesco a rispondere, non riesco a parlare.
Continuo a pensare a quelle parole: "Ti amo, ricordalo sempre"
Questa frase mi rimbomba in testa come un eco.
E poi eccola.
Quella sensazione di vuoto.
Quel vuoto che lacera dentro e che mi ero lasciata alle spalle tempo prima.
Quella sensazione è tornata.
I miei demoni sono tornati, e ho paura di non riuscire ad affrontarli.Sono rimasta da sola.
Non sto correndo.
Sono seduta a terra ma le persone si sono allontanate.
Ho tanta rabbia dentro, vorrei urlare, ma so che attirerei troppo l'attenzione, quindi mi mordo il labbro per non farlo.
Sono sola.
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see you again
Short StoryLa distanza può far male, ma il dolore che mi provoca non è paragonabile all'angoscia che mi lacera dentro dopo aver ricevuto una sua lettera. Eh già, mi aveva scritto un'ultima lettera. Io ero stato il suo ultimo pensiero, e lui sarebbe stato il mi...