Eccoci di nuovo qui!!! Ormai da quel loro ultimo incontro nel paese di Sara, era trascorso molto tempo, lei continua la sua vita, apparentemente regolare, ma interiormente molto tormentata, porta dentro di se il ricordo, le sensazioni, le paure, i dubbi e le domande senza risposte, tutto questo, giorno dopo giorno, goccia a goccia, ha causato un'esplosione di stress, nel caso specifico, il viso di Sara, si è riempito di piccole bollicine rosso fuoco, molto fastidiose e pruriginose. In parte ha contribuito il suo tipo di pelle, molto delicata e sensibile, in parte gli agenti atmosferici ed in parte, tutto il groviglio di emozioni che vivono dentro di lei.
Ovviamente neanche questa volta c'è Mario, lui questa volta è scomparso definitivamente. Come può Sara pensare di guarire se l'unica persona che vorrebbe che l'aiutasse, è lontana anni luce?
Sara non riesce a capire il comportamento di Mario...Perché questa sua sparizione? Certo la situazione non è tra le più belle, tutti e due hanno rispettivamente due famiglie molto solide...Allora perché Mario cercava Sara, usciva con lei, parlavano si scambiavano confidenze? È solo dopo molti anni di frequentazioni, che si consumo' l'atto completo con le conseguenze che conosciamo...e con la sparizione di Mario....perché avrebbe agito in questo modo così meschino?
Forse per paura.... oppure cosa peggiore, era gia' tutto calcolato anticipatamente? sono queste le domande che assalgono Sara e non le lasciano nessun respiro.
Ora lei deve solo pensare a guarire, però per farlo deve curare, oltre le bollicine esterne anche e soprattutto il caos interno che la invade....Lo ha promesso al medico ...ma come farà? Quale strada userà per parlare con Mario e per essere ascoltata?
Perché ci sono uomini così vigliacchi, egoisti, insensibili? ...ognuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilità....Invece è molto comodo non affrontare nessun problema...Non sapere nulla non giustifica il non aiutare!!! Sparire senza neanche aver dato un minimo di aiuto, credo sia la cosa più meschina e assurda che ci possa essere.
Comunque ora Sara deve mettere da parte i brutti pensieri e concentrarsi solo ed esclusivamente alla sua guarigione.
Sara troverà la via più giusta e discreta per comunicare con Mario, anche perché è convinta che durante questo cammino buio ed incerto, ci sarà casualmente, una luce che indicherà le mosse giuste da compiere.
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