Domino Effect

Capitolo I: Consapevolezza

Da dove comincio?
Ah sì forse sarebbe giusto che io mi presenti, io sono Domino o meglio, questo è il soprannome che mi è stato assegnato dal mio capo.

Sono una ragazza come tante altre se non fosse per un piccolo segreto che nascondo gelosamente a chiunque ma a te posso confidarlo, sono più che certa che saprai rispettare questa promessa; io ho la capacità di viaggiare, manovrare e fermare il tempo ma non grazie a qualche strumento ultra figo e tecnologico, so farlo e basta.

Ma temo che tu ti stia già confondendo perciò è meglio tornare indietro cosicché tu possa comprendere come funzionano le cose nel mio mondo.

Il riscaldamento globale in aumento ha fatto sciogliere quasi tutti i ghiacci presenti sul pianeta, le continue guerre hanno devastato i piccoli angoli di paradiso ancora esistenti e ogni giorno, centinaia e centinaia di persone, vengono brutalmente e ingiustamente uccise perché la Terra non può contenere tutta la popolazione mondiale attuale.

Non si sa chi sceglie chi deve morire e chi no...succede e basta e nessuno può farci nulla.

Ormai molti Stati sono completamente sommersi dall'acqua e i continui sbalzi termici provocano disastri irreversibili.

Eh sì, sembra uno scenario deprimente post apocalittico vero?

Purtroppo questo è il presente o almeno, è la causa del passato; l'idea di non poter fare nulla, di essere completamente inutile mi logora dentro e ogni sera, prima di addormentarmi, mi ripeto 'cosa ho fatto oggi per migliorare il mondo? "

Ogni volta so già la deludente risposta ma sono troppo codarda per dirla ad alta voce o solo per pensarla...così mi addormento, con una fredda lacrima che mi solca il viso e che si posa sul mio cuscino rivestito da una federa azzurra di cotone, come se volesse dormire insieme a me per accompagnarmi nei miei sogni più agitati.