✨Fourteen✨

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Haechan's pov

Avevo fatto un casino.
Non sapevo cosa mi fosse saltato in mente a dire a Mark che mi piacesse Johnny. Dovevo assolutamente dirlo allo Hyung, ero veramente nella merda.
Uscii dalla camera per poi andare da Johnny. Lo trovai dopo un po' spaparanzato sul divano a cazzeggiare con il suo cellulare.
-Johnny Hyung- lo chiamai attirando la sua attenzione.
-Devo dirti una cosa importante- dissi non guardandolo negli occhi.
-Dimmi, sono tutto orecchi- rispose tirandosi sù a sedere.
-Non qui, vieni in camera mia- dissi per poi girarmi su me stesso ed andare in camera mia con il moro al seguito.
Chiusi la porta con un po' di fatica una volta entrati entrambi in camera.
-Cosa devi dirmi?- disse serio mettendosi a sedere sul letto di Jaehyun.
-Diciamo che adesso Mark sa che mi piace una persona- dissi guardandolo negli occhi maledicendomi di aver detto al corvino che mi piacesse la persona che mi trovavo davanti in quel momento.
-Ah sì? Che gli hai detto?- chiese interessandosi e mettendosi più comodo a sedere per ascoltarmi.

"Sono sicuro che mi ammazzerai dopo che te l'avrò detto"

-Avevamo litigato durante la partita e lui si era stancato del mio comportamento nei suoi confronti ed è venuto urlando in camera mia- dissi guardando la porta della camera che si era aperta nuovamente nonostante il fatto che io avessi dato una spallata per chiuderla precedentemente.
-Sì, l'ho sentito urlare prima. Che è successo poi? Avete litigato ancora?- chiese guardandomi serio.
-No, abbiamo semplicemente parlato. Aveva capito che c'era qualcosa che non andava a considerare dal mio comportamento "anti-Mark", dalla camera in completo disastro e dalla porta semi-funzionante- conclusi riportando lo sguardo sullo schermo del pc, il forziere era ancora lì, dovevo ancora aprirlo, così decisi di avvicinarmi allo schermo e finalmente aprire quello scrigno che tanto bramavo di aprire.
-E quindi? Che ti ha detto dopo?- domandò ancora alzandosi e venendo anche lui vicino allo schermo per vedere cosa avrei trovato nel forziere che stavo per aprire.
Cliccai il tasto per finalmente aprirlo.
-WO! Lux Elementalista! OH MY GOD! È rarissima!- disse lui girandosi verso di me.
Io balzai dalla sedia per poi fissare a bocca aperta la skin che avevo trovato.
-Non ci credo! Era da un sacco che la bramavo!- urlai di gioia abbracciando come uno scemo Johnny. Iniziammo a saltare come due ragazzini di quattro anni per poi ritornare alle nostre posizioni staccandoci.
-Comunque, stavamo dicendo... cosa ti ha detto?- chiese rimettendosi a sedere.
-Gli ho detto che questa persona è un maschio- dissi stringendo il pugno sulla scrivania mentre guardavo lo schermo del computer come uno scemo.
-Cosa?! Sei serio?! Cosa ti ha detto? Dimmi dimmi- disse appoggiando la schiena sulla parete a contatto con lo schienale del letto per poi appoggiare la testa sulle mani che la separavano dal muro.
-Aveva capito che non avevo interesse nei confronti delle ragazze, ha detto pure che è una cosa normale innamorarsi di un ragazzo, anche se lui non l'ha mai provato. Però la sua espressione era strana, si era creato anche un gran silenzio dopo che gli ho detto che mi ero innamorato di un ragazzo da qualche anno- dissi abbassando lo sguardo sui miei pantaloni della tuta.
-Comunque non è una cosa che si comprende subito, forse gli è sembrato strano che tu non gliel'abbia detto prima- rispose forse cercando di risollevarmi il morale, effettivamente aveva ragione, Mark mi aveva chiesto perché non gliel'avessi detto prima.
-Già, forse hai ragione- risposi solo.
-Poi che ti ha detto? Continua- disse sempre più curioso.

"Sono sicuro che morirò"

-Mi ha chiesto il nome, era molto serio quando me l'ha chiesto- risposi ancora.
-Che gli hai detto?- chiese staccando la schiena dalla parete avvicinandosi a me.
-E-ecco...- ero titubante a dirgli la verità, ma dovevo o so sarebbe creato un casino incredibile.
-Sì?- chiese cercando di farmi continuare la frase.

"Sento già l'anima uscirmi dal corpo"

-... g-gli ho detto c-che...- non riuscivo a dirglielo, avevo paura, ma soprattutto avevo paura di aver fatto la cazzata più grande del mondo a non aver detto a Mark che era lui stesso il ragazzo che mi piaceva e non Johnny. Poi perché proprio Johnny? Non potevo dirgli... Jeno? Jaehyun? O chiunque altro!
-Continua, voglio sapere! Dai non fermarti a parlare, dillo e basta, tanto sono solo io- rispose avvicinandosi ancora di più, ancora sul letto.
-Gli ho detto che mi sono innamorato di te- dissi velocemente.
Lui mi guardò per qualche secondo come se avessi detto una cavolata enorme.
-PUAHAHAHAHA MA NEMMENO TU CI CREDI!- Iniziò a ridere come un pazzo cadendo dal letto facendomi ridere anche a me.
-MA SEI SERIO?! NO VA BÈ NON CI POSSO CREDERE AHAHAHAHAH- Urlò ancora ridendo come un forsennato.
-Sono serissimo! Se l'è anche bevuta!- dissi ridendo per come si stesse sbellicando dalle risate il maggiore davanti a me.
-NO VA BÈ AHAHAHAHAHAH NON CI POSSO CREDERE! ALLORA È PROPRIO UN RINCOGLIONITO AHAHAHAHAH!- Non smetteva di ridere, tossiva per quanto ridesse.
-Zitto! Non urlarlo ai quattro venti!- lo criticai ridendo a mia volta.
-Ma dai! È assurdo! Per me sei un fratello minore! Come diavolo se l'è bevuta? È più irreale di Ten eterosessuale!- disse per poi ricominciare a ridere come un pazzo.
-No va bè AHAHAHAH QUESTA ERA BELLISSIMA!- Dissi continuando a ridere come se non ci fosse un domani.
-Ok ok, adesso calmiamoci- disse poco convinto mentre cercava di trattenere le risate.
-Come facciamo adesso?- chiese più serio



ꜰxᴄᴋ ɪᴛ | ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋDove le storie prendono vita. Scoprilo ora