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N.
NOSTALGIA.

La nostalgia, a mio parere, è uno dei sentimenti più brutti da provare.
Ed è anche uno dei sentimenti che provo più spesso.

Ho nostalgia di molte cose.
Anche di persone, talvolta.
Ma ciò per cui provo questo sentimento nella maggior misura è certamente la mia infanzia.

Vorrei tornare piccolo.
A quando nulla appesantiva la mia anima, nessun pensiero, nessuna preoccupazione, nulla di nulla passava per la mia mente, se non la spensieratezza, l'allegria e l'infinita voglia di giocare.

Ne ho così tanta nostalgia perché crescendo mi sono accorto che le cose intorno a me cambiavano, ed io, realizzando di non poter rimanere piccolo per sempre, sono cambiato con loro.

E sono iniziati i problemi.
Il preoccuparmi dell'opinione delle persone.
Il cercare di apparire il meglio possibile agli occhi degli altri.
Il mantenere una reputazione alta.

E non ce l'ho mai fatta.
E tutte le volte che qualcuno posa il suo sguardo su di me, mi sento giudicato, in negativo ovviamente.
È come se le persone mi leggessero nell'anima e vedessero i miei segreti. Il mio segreto.
E mi disprezzassero.

L'unico sguardo che non mi fa mai sentire a disagio è il tuo.
Forse in imbarazzo sì, ma a disagio mai.
Perché quella sensazione di calore che si posa sulle mie guance facendole tingere di rosa ogni volta che mi rivolgi uno sguardo è stupenda e non la cambierei mai con nulla al mondo.

Ma sarebbe bello tornare piccolo.
Quando nulla aveva importanza, quando a me non importava di nulla. Niente pressione psicologica, niente preoccupazioni, assolutamente niente.

Ma tornare piccolo significherebbe perdere anche un'altra cosa che ho imparato crescendo: l'amore.
E io ti amo.
E non potrei mai rinunciare a te, nonostante tutto il resto sia un disastro.

A quando smetterò di provare NOSTALGIA,
Changbin.

Felix avrebbe tanto voluto sentirsi dire le parole che Changbin aveva scritto in quella pagina dal ragazzo in persona.
Ma sapeva che era impossibile, anche se sperava che non lo fosse.

Sperava che un giorno Changbin gli avrebbe parlato di tutti i suoi problemi a voce, e lui lo avrebbe ascoltato, abbracciandolo.
Ma, in attesa di quel giorno che forse non sarebbe mai arrivato, Felix rispose alle parole di Changbin.

Certamente sarebbe bello tornare indietro, a quando non c'erano problemi.
Ma forse sono proprio i problemi che ci fanno crescere.
E forse sono stati proprio i problemi a renderti la persona che sei ora, quel ragazzo di cui sono perdutamente innamorato.

E girò pagina.

E girò pagina

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