Primadi conoscerti meglio tu eri una persona come tutte le altre, maquella partita a biliardino ha cambiato la vita a entrambi.inizialmentenon riuscivo a parlarti, perché avevo troppa vergogna e avevo paurache tu potessi odiarm, ma tu inaspettatamente mi hai fatto unadomanda...
ladomanda era "ti sto simpatica?" dopo quello il miocuore tremava come un pulcino sotto la pioggia, le risposi "sì",in realtà ero pronto ad una risposta diversa dal "anche tu".Sentivo il fuoco salire dentro di me, ma per fortuna il coloredella mia pelle olivastra ha camuffato il tutto.
Dopo2 mesi, dove non passava attimo in cui non pensassi a lei ho decisodi farmi,avanti e finalmente, a natale dopo continui ripensamenti hodeciso di darle un regalo, con un bigliettino su cui era scritto ilmio numero.
Hotrascorso le vacanze di Natale ad aspettare con ansia e trepidazioneuna telefonata o un semplice messaggio... Che purtroppo non arrivòmai.
Mafinalmente il 14 febbraio ricevo da lei un bigliettino ripiegato suse stesso con su scritto una lettera e la fatidica domanda "vuoiessere il mio ragazzo?" io ero al settimo cielo e non sapevocosa rispondere .
dopoun po' accettai e da quel momento la mia infanzia cambiòradicalmente in positivo, ma la medaglia come sempre ha due facce edopo le prime 2/3 mesi emersero i primi problemi classici come adesempi"le stavo troppo addosso, a volte non volevo stare con leiecc."