Miraculous - Quando Tutto Ebbe Inizio...

Ritorno A Paris

La cena di solito si svolgeva giù in una piccola stanza che era disposta come un ristorante. Tavoli rotondi e un bancone. Altri se volevano si portavano la cena su in camera.
Marinette era vicina ad Alya e Adrien a tavola. Stavano mangiando la pizza e Marinette rideva felice dalle battute che facevano Ninò e Max.
Adrien sorrise nel vederla cosi felice. Ripensò ancora a quegli audio che per poco gli stavano facendo prendere un infarto.
Se Marinette fosse entrata veramente nella stanza o in bagno...
Scosse subito la testa come per scacciare quei pensieri e sorrise imabarazzato.
"Accidenti a te che mi fai fare sti pensieri..." pensò guardandola ghignando.
Marinette se ne accorse e chiese <Perché mi guardi cosi?>
Adrien venne preso alla sprovvista ma trovò una buona scusa su cui aggrapparsi.
<Sei impiastrata si sugo sulla bocca>
Marinette subito prese il tovagliolo e si pulì mentre Adrien ridacchiava.
Per un momento Adrien pensò che avrebbe voluto baciarla e assaggiare il sugo sulle sue labbra ma distolse lo sguardo da lei e lo portò verso la tavola.
"Smettila di farti i film su di lei, idiota!" Pensò. "Mi do dell'idiota da solo. È colpa di Plagg.."
<Tra poco si torna a Parigi!> esclamò Marinette.
<Io ho già comprato il regalo per qualcuno...> osservò Alya lanciando occhiate.
<Per me amore?> sussurro suadente Ninò.
<Forse>
"Che posso regalare a Marinette?" pensò Adrien.
"Che posso regalare a Adrien?" Pensò Marinette.
Entrambi allo stesso tempo sorrisero. Un idea era venuta in mente ad entrambi.

Il tabellone alla destra del banco all'atrio principale era sempre il posto più affollato della scuola. Li erano segnati i voti delle verifiche, interrogazioni ed esami. Il 19 dicembre il tabellone recitava "class 4" ovvero quella di Marinette.
Si sbilanciavano tutti in avanti per vedere i loro voti, alcuni erano seduti ad aspettare il peggio.
<Smettila...fammi passare...sono io la prima!> borbottava Chloè.
<La prima? Lo sai l'alfabeto? Adrien viene prima. Hai presente A, Agreste, poi B, Bourgeois...> replicava Mylene.
<Agreste Adrien, 10...non si sospettava proprio ne?> ridacchiava Alya.
Adrien le fece la linguaccia e scorse i nomi. Marinette 87.
<Io direi di andare a riordinare le ultime cose...> propose Alya.
<Io le ho già messe a posto l'altro ieri...>
<Quindi a che ora domani?> domandò Max.
<Alle 7, anche se è presto ma ne vale la pena di tornare a Parigi> commentò Kim.
Quella notte nessuno dormi. Adrien continuava a sognare Marinette. Lo stesso era per lei.
<Cos'hai detto Marinette?> chiese Alya ghignando. Erano le 4 di mattina e già qualcuno si stava alzando. Alya si era appena svegliata e aveva sentito Marinette parlare nel sonno.
<Mmm?>
<Non vorrei aver sentito male ma hai detto..."Adrien..si..lo voglio"> sussurrò sognante.
<Oh...si ci stavamo sposando...> ricordò Marinette.
<Ah...pensavo...be comunque alzati è ora>
<Di già?> sussurrò guardando l'ora. Erano appena le 4.
<Non vuoi tornare a Parigi?>
<Si!> e scattò in piedi.
Qualcuno bussò alla porta.
<Posso entrare?> chiese Adrien.
<Entra> rispose Alya.
<Alya...accidenti...sono in pigiama!> protestò Marinette. Sapeva che non c'era motivo di vergognarsi ma la canottierina rosa pastello con il pizzo in alto, e pantaloni neri la imbarazzava davanti a Adrien. Poi spettinata...
Adrien apri e sorrise andando verso Marinette.
Da parte sua vedere quella splendida ragazza in pigiama, che si stropicciava gli occhi appena alzata e con i capelli tutti scompigliati era la cosa più dolce del mondo.
<Bonjour...sei pronto 16 ore di aereo?> gli chiese Alya.
<Si, anche 20 per tornare a Parigi...ciao> disse poi accarezzando la guancia calda a Marinette e dandole poi un bacio.
<C-ciao...> rispose imbarazzata.
<appena svegliata...?> le chiese dolcemente.
<...si> rispose avvicinandosi di più.
Adrien le mise le mani sui fianchi e la abbracciò. Se quello non era il momento più bello che Marinette avesse mai avuto...appena svegliata abbracciata da Adrien. Si disse che Forse tanta fortuna non le sarebbe mai più capitata...
Colpo di tosse.
<Em...si..non vorrei disturbarvi ma, Marinette dovresti cambiarti...> sussurrò Alya.
Marinette sorrise e si staccò corrucciata da Adrien. Si voltò e chiuse la porta del bagno iniziando a cambiarsi.
Alya si girò verso Adrien.
<Se proprio vuoi provarci con lei fallo mentre non ci sono io!> esclamò a voce bassa.
<Io provarci con lei? Quando?>
<Ora...vedi di far stare a posto le mani!> lo rimproverò Alya cercando di essere più seria possibile.
Adrien alzò le sopracciglia e sorrise.
<Perché le ho toccato la schiena?> sussurrò Adrien guardandola divertito.
<So io quello che ho visto>
<Alya cambiati anche tu!> gridò dal bagno Marinette.
<Fuori> intimò Alya, e Adrien uscì chiamato a sua volta da Ninò.