42.Dimmi che non hai finito

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Sorrido quando osservo il suo petto gonfiarsi e sgonfiarsi repentinamente al passaggio della mia lingua sulla sua pancia mentre ancora non riesco a credere di avergli fatto tutto questo, riducendolo in questo stato.
Debby:"sei una fottuta meraviglia, sai?"
Biascico prima di baciarlo sulle labbra per dividere con lui il suo liquido cremoso.
Il suo corpo freme ancora al contatto delle nostre labbra e si scioglie quando gli lascio assaggiare il suo sapore tendente al salato, affondando la lingua nella sua bocca.
Rimane ancor più scosso nello scoprire che sono già senza vestiti, e come se non bastasse, anche la sua voce risente delle intense vibrazioni dategli dal piacere.
Pla:"Iuri... Ti prego, dimmi che non hai finito"

Pov. Placido
Ridacchia divertita dopo aver ascoltato le mie suppliche e non contenta, decide di segnare ancora il mio petto lasciando su di esso qualche altro graffio, mentre io continuo a mugolare in modo dissonante.
Debby:"credi davvero che io possa non volere niente in cambio?"
Pla:"dubito che qualcuno riesca a ragionare dopo una cosa del genere."
Paleso facendola ridere ancora.

Davvero non riesce a capire quanto io mi senta disorientato?! Quale strano essere umano rimarrebbe indifferente e poco scosso da ciò che lei ha fatto a me?
Ognuna delle sensazioni provate fino ad ora, tutte dalla prima all'ultima, hanno avuto la capacità di annullarmi completamente, facendomi sentire esausto e distrutto, ma nonostante ciò, ancora non mi capacito del fatto che io desideri più di prima.

Debby:"e va bene... Allora sappi che non ho finito"
Siede a cavalcioni sul mio corpo posando tutto il suo peso sulla mia pancia, poi libera un mio polso dalla stretta delle manette. Dolcemente bacia il solco creatosi su di essi e dopo qualche secondo, lascia scorrere la mia mano sul suo corpo. Le fa attraversare il suo seno, poi la conduce verso il basso, dove le mie dita trovano la sua intimità dopo esser passate dalla sua pancia.
Debby:"sei uno sconsiderato, guarda cosa mi combini..."
Geme rendendomi consapevole di quanto sia bagnata.
Sto impazzendo... Tutta questa attesa è così straziante ed io non ho neanche il coraggio di muovermi.

Quando finalmente provo a spingere le dita contro il suo calore, lei riporta la mia mano dov'era prima e stringe ancora la cinghia della manetta attorno al mio polso.
In cuor mio sapevo che l'avrebbe fatto, perché in fondo mi ha già detto sono suo e che sarebbe stata lei quella che avrebbe condotto il gioco, e a dir la verità non aspettavo altro.
Non ne ho ancora abbastanza di questo e malgrado abbia il bisogno di sentirla e di toccarla, desidero ancora che lei continui a fare ciò per cui sono legato a questo letto.

Prov. Deborah
Risalgo il suo corpo fino a porgere la mia intimità alle attenzioni della sua bocca e quando mi accerto che sia già riuscito a capire cosa desidero, scopro i suoi occhi dalla cravatta e gli lascio ammirare lo spettacolo.
Pla:"o mamma..."
Mormora corrugando la fronte.
Debby:"ssshh... Sta zitto e bevi piccolo mio..."
Senza farselo ripetere due volte, la sua lingua scivola sul centro del mio piacere, gustandomi e facendomi gemere in maniera tutt'altro che decorosa.

Debby:"aahh... Non fermarti!"
Ringhio quando la bocca si trova ormai sul punto di farmi cedere, succhiandomi e leccandomi con volontà. Tutto questo però, serve solo a dargli pretesto per porgermi una sfida che come sappiamo bene entrambi, andrà comunque a suo discapito.

Tiro i suoi capelli con forza in seguito al suo tentativo di bloccare il mio orgasmo e data la sua posizione, si vede costretto a continuare. Perciò allento la presa ed ancora una volta mi ritrovo sulla pista pronta a decollare, ma la sua caparbietà e la sua incoscienza lo portano a fermarsi per la seconda volta.
Irritata come non mai, getto un urlo di frustrazione e strattono i suoi capelli esercitando una forza maggiore della precedente.
La sua lingua riprende a girare vorticosamente attorno al mio clitoride, ritrovando in fretta il puto giusto.
Lascio un po' la presa ma i suoi movimenti rallentano ancora, e proprio grazie a ciò, inizio a capire cosa vuole davvero.

IL SUPERLATIVO DI AMARE 2//"Ho voglia di scegliere te"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora