Capitolo 1

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Suona la sveglia,l'unica cosa che proprio oggi non volevo sentire!
Mi alzo in fretta e in furia,essendo già in ritardo per il primo giorno di Collage. Vado a sbandare tra gli scatoloni che ho lasciato in giro in attesa di essere sistemati. Mi dirigo in bagno e mi levo tutti gli indumenti e mi abbandono al relax più totale.

Relax,relax però mi scordo di essere in ritardo. Esco e prendo la prima asciugamano che trovo e mi copro,mentre con un'altro mi faccio un turbante in testa. Mi trucco,non pesantemente. Un filo di eye-liner accompagnato dal mascara della Kiko. Metto un po' di illuminante e successivamente blush e via.

Mia asciugo i capelli in un battibaleno,non ho di certo il tempo di passarmi la piastra,che approposito è nelle valigie. Metto gli slip e il reggiseno,più mi vesto. Indosso una maglietta blu elettrica con lo scollo a V che mette in risalto le mie poppe! E un semplice jeans chiaro con delle converse bianche con rialzo.

Prendo la valigia pesantissima e scendo le scale più velocemente possibile. Ovviamente per iniziare good cado e mi sbuccio il gomito,e tutta insanguinata salgo sull'autobus.

Ecco detta così sembro imbranata e buffa,fidatevi vederla e viverla dal vivo è ancora peggio. Ovviamente ho gli occhi di tutti addosso,sia per il gomito e sia per la maglia! Mi metto all'ultimo posto,in fondo ed estraggo le cuffiette e il cellulare dalla mia borsetta. Apro Spotify e premo play sulla mia playlist.

Dopo circa una ventina di minuti ci fermiamo alla prima fermata,che non è quella giusta. Salgono altri passeggeri,tra cui una donna e sue figlia. Mi ricordano molto mia mamma e io. Amavamo prendere l'autobus,ma da quando è morta a causa di un incidente e io sono rimasta con mio papà ho ormai perso l'abitudine.

Una lacrima riga il mio viso che fortunatamente asciugo subito,pensando a quando muove sorprese mi staranno aspettando.

Scendo con la mia valigiona. Davanti a me un'edificio enorme,tutto blu circondato da un'immenso prato fiorito. Mi avvicino dentro. Ragazzi ovunque,chi emozionato e chi forse un po' seccato! Mi avvicino ed oltrepasso un cancello.

Mi sento chiamare da dietro. "Allison!" Urla una ragazzina dietro di me. Mi giro e la guardo. Ha i capelli biondi fragola e occhioni verdi. È vestita alla moda,davvero molto carina. Appena capisce che non sono questa "Allison"!

"Oh scusami tanto" dice. "Piacere Lydia Martin." Mi porge la Mano e gliela stringo. "Jennifer Blake,ma gli amici mi chiamano Jenny!"

Sembra una di quelle ragazze ricche sfondate ,ma comunque è simpatica.

"Sai Jennifer stasera darò una festa nell'entrata del Collage,vieni anche tu,così magari possiamo conoscerci meglio!" Sorride e mi lascia lì.

Penso propio che parteciperò,infondo per questi 3 anni dovrò pure avere qualche amico!

Entro nell'ufficio. Mi ritrovo davanti una signora molto alta e snella,capelli dorati ben arricciati e due occhi grandi e marroni. "Salve signorina!" "Mi dica il suo nome" "Jennifer Blake!" risposi io. "Che stanza vorrebbe?!" Mi chiese.

Pensai a qualche data importante e scelsi il 14,giorno in cui sono nata.
Glielo dissi e mi diede la chiave per quella stanza. Chi sa come sarà stata e soprattutto con chi la dovrò condividere!

Presi l'ascensore. Al primo piano c'era una grande sala,immensa,con due grandi divani,la pista da ballo e una sorta di bancone dell'alcool. Al secondo le stanze dall'1 alla 30,al secondo dalla 31 alla 70,ognuna capiente per 2 persone.

Presi l'ascensore e salì al primo piano.
Attraversavo i corridoi,tra gli sguardi curiosi della gente. Arrivai davanti alla porta della mia camera e la aprì,ma non sapevo quello che mi aspettava....

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⏰ Last updated: Mar 27, 2019 ⏰

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Stanza numero 14|| Isaac LaheyWhere stories live. Discover now