Hermione si svegliò di soprassalto nel cuore della notte. Era madida di sudore, e aveva il fiato corto: aveva un bisogno urgente di aria fresca.
Si alzò dal letto, e andò verso la piccola finestra della stanza per aprirla. Il vento le sferzò il viso, dandole un istantaneo sollievo.
Ancora non poteva crederci: Fred l'aveva baciata - ancora- e definitivamente, a lei non era dispiaciuto. Ma si sentiva anche in colpa.
Tanto che aveva sognato di essere ne La Lettera Scarlatta, e di avere cucita sull'abito che indossava una T di Traditrice, con Justin che la fissava con odio, e la condannava a vivere relegata ai margini della società.
Come avrebbe detto Ron, leggeva troppo.
Una volta ripresa, si distese sul letto prendendo un respiro profondo.
Il Ballo del Ceppo era stato il giorno più bello della sua vita, e chiudendolo in un angolo del suo cuore, decise di parlare con Justin quando tutto fosse finito.
Il Torneo Tremaghi continuava, e di lì a una settimana, c'era la Seconda Prova.
Sperava che una volta finito tutto, sarebbe stata ancora viva per risolvere i suoi problemi di cuore.
***
- Allora, amici, questo weekend vi voglio freschi e pimpanti: lunedì Hermione dovrà affrontare la Seconda Prova, e ancora non sa come fare per sopravvivere un'ora sott'acqua senza annegare. Quindi, sotto con le ricerche! -, annunciò Fred, rivolto ai suoi amici in biblioteca.
- E da dove dovremmo iniziare secondo te, genio? -, chiese Ron con aria smarrita.
- Fratellino... NON FARMI MAI PIÙ UNA DOMANDA COSÌ STUPIDA. Cerca dappertutto, forza! -, urlò il rosso con sguardo fiammante.
Hermione gli mise una mano sul braccio.
- Fred, calmati. Non c'è bisogno di agitarsi. -, disse con uno sorriso tirato.
- Ecco, solo io posso urlare contro al mio ragazzo! -, aggiunse Leanne con una smorfia.
Fred le fece il verso, e prima che la cosa degenerasse, Harry incitò gli altri a mettersi al lavoro.
Passarono delle ore prima che Ginny alzasse la mano trionfante.
- Ho trovato! Sentite qua: l'incantesimo Testabolla fa apparire una bolla gelatinosa intorno al naso, e alla bocca, che permette a un mago di respirare sott'acqua, ma anche di filtrare l'aria in caso di passaggio in una zona resa tossica da gas di varia natura. È perfetto! -, concluse con un largo sorriso.
Hermione si sporse per abbracciarla forte.
- Grazie, Gin, è grandioso! -
Tutti furono felici, soprattutto Ron, che non doveva più aprire un libro per il resto della giornata.
Harry si avvicinò a Ginny, e le sussurrò,
- Brava, sei stata molto attenta e... precisa. -
"Ma che diavolo sto dicendo?" si disse, ma Ginny gli rispose, - Se ti serve una mano, puoi sempre contare su di me. D'accordo? -
Harry la fissò, e con un sorriso stralunato annuì contento. Ginny era al settimo cielo: credeva che quello fosse un bel passo avanti nel loro rapporto.
***
- Possibile che non parli con Justin dal Ballo? -, chiese Lav, quando Ginny aprì l'argomento.
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Fred & Hermione
FanfictionIl giorno in cui riceve la sua lettera, Hermione Granger non sa che la sua vita sta per cambiare. E nemmeno Fred Weasley immaginerebbe mai di conoscere, senza saperlo, la persona di cui si sarebbe perdutamente innamorato. Non sanno che delle avventu...
