ꜰxᴄᴋ ɪᴛ | ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋ

✨Twentynine✨

Continuai ad uscire ogni tanto con Bonhwa, era abbastanza divertente uscire con lui, riusciva a farmi ridere anche nei momenti peggiori.
Gli avevo dato il mio numero, infatti spesso chattavamo di qualsiasi cosa: videogiochi, cucina, lavoro, amici, hobby ed anche amore, infatti avevo scoperto che lui era single, e gay.
Era passata una settimanella da quando io e lui ci eravamo incontrati per la prima volta, avevo parlato di lui a Johnny ed a Taeyong, anche se a Johnny non sembrava andasse a genio Bonhwa. Con Mark invece c'era sempre questa pressione, ci guardavamo per diversi secondi e poi lui distoglieva lo sguardo e se ne andava o mi ignorava completamente. Parlavamo ogni tanto, giocavamo insieme ai videogiochi qualche volta, ma sembrava tutto sbagliato, era come se ci stessimo sforzando di far andare le cose bene, era molto asfissiante come situazione, non riuscivamo mai a stare in pace con noi stessi quando eravamo insieme, cosa invece che con Bonhwa non succedeva, andavamo molto d'accordo e lui sapeva anche essere stronzo ogni tanto facendomi qualche piccolo scherzo o facendo qualche battutina.
Volevo parlare con Mark, volevo abbracciare di nuovo quel fantastico ragazzo che amavo da anni senza farmi problemi, senza avere ansia, senza pensare di aver fatto qualcosa che gli avesse dato fastidio.
Quel giorno non avevo niente in programma da fare, il giorno prima avevo lavorato al nuovo comeback inseme agli altri, avevamo parlato del concept che potevamo usare, avevamo già una canzone ma non ci pareva il caso di usarla come canzone principale di un album.
Avevo chiesto a Taeyong di insegnarmi a cucinare del pesce, infatti per pranzo lo avevo aiutato a cucinare, aveva detto che gli piaceva essere aiutato da qualcuno quando cucinava, ma anche una presenza che gli parlasse mentre lavorava sarebbe stata apprezzata da lui, a detta delle sue parole.
Scrissi a Bonhwa.

//Ehi Bonhwa
//Lavori oggi?

//No, perché?

//Ti va di uscire?
//Oggi non ho niente da fare

//Ok, ti va di venire a casa mia?

//Yep, a che ora?

//Adesso?

//Ok

//La via la sai?

//No ahahah

//Ti ricordi la piazza dove eravamo passati quando ci siamo incontrati la prima volta? Quella con la fontana di Poseidone

//Sì

//Affacciato sulla piazza c'è un palazzo a specchio. Quello, dovresti trovare subito il citofono, è "Choi Bonhwa"
//In caso chiamami al telefono e scendo ad aprirti

//Ok, arrivo tra una mezz'oretta

//See u later

Dopo essermi vestito uscii di casa avvertendo Doyoung.
Dopo una ventina di minuti arrivai alla piazza, mi guardai in torno per vedere dove fosse il palazzo indicatomi da Bonhwa.
Una volta visto l'edificio enorme mi catapultai al portone.

"Mio Dio quanti nomi ci sono. Come diavolo gli è venuto in mente di dirmi che sarebbe stato facile trovare il suo? Non sono nemmeno in ordine alfabetico e io non so in che piano abiti... che cavolo..." pensai iniziando a leggere i nomi sui diversi citofoni.

Passarono alcuni minuti, ero veramente stufo di leggere nomi su nomi, quindi decisi di chiamare Bonhwa.
-Ehi, dove sei?- chiese lui dall'altra parte del telefono.
-Sono al portone, puoi aprirmi?- chiesi.
-Arrivo- risponse per poi attaccare la chiamata.