Prologo

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Prologo

Grazie Harry, ci hai salvato, ma io lo sapevo che lo avresti fatto, l'ho sempre saputo, persino quella notte quando ho distrutto la porta di quel vecchio faro e ti ho rivelato la tua vera identità.

Grazie piccoletto per essere così speciale, ti ho tirato fuori dalle macerie quella notte e ti ho sistemato sulla mia moto volante. Hai riso non appena il vento ti ha sfiorato il viso paffuto. Persino quella notte, quando ancora non sapevi nemmeno il tuo nome io già sapevo di doverti ringraziare.

"Tu verrai con me. Ho pensato che ... visto che ti ho portato io la prima volta ... sia giusto che tu venga con me"

Grazie Harry, perché tu hai compreso la vera magia della vita: la possibilità di scegliere.

Oh, Harry! Eravate così uguali, così desiderosi di appartenere ad un mondo che vi era stato precluso per così tanto tempo; ma tu eri più forte ragazzo mio, ed io sono stato così sciocco da non rendermene conto.

Perdona questo vecchio, che desidera solo ringraziarti, per avermi insegnato quanto la determinazione possa spingersi oltre persino i confini imposti dalla magia stessa.

"Harry non conta quanto siete simili, ma quanto non lo siete"

Sapevo che ce l'avresti fatta, l'ho capito quando mi hai puntato la bacchetta contro ma alla fine l'hai abbassata. Sei grande Harry! Lo eri persino quando scorrazzavi per il soggiorno di casa tua a cavallo della scopa giocattolo che ti avevo regalato per il tuo primo Natale.

Eri così simile a James, due gocce d'acqua, spericolato, pronto a metterti nei pasticci, così disordinato, gli amici prima di tutto, l'altruismo, ed anche quel pizzico di insolenza che puoi aver ereditato solo da lui.

Eppure in te vive anche Lily, è impossibile non notarlo, e non parlo solo del colore degli occhi. Sei buono, Harry. Una bontà che non è umano nemmeno concepire. Hai quel senso del dovere che può venire solo dai geni del Prefetto Perfetto.

Sei coraggioso come loro, sei determinato come lo erano Lily e James.

Sei il mio figlioccio ... mio figlio.

Per un attimo mi hai ridato il mio migliore amico, una famiglia, l'amore.

Grazie Harry Potter.

"Le persone che ci amano non ci lasciano mai veramente. Possiamo sempre ritrovarle. Qui dentro."

La prima volta che ti ho visto eri magro come il bastone da campeggio che papà si portava sempre dietro durante le nostre scampagnate. Eri bellissimo Harry, i capelli neri, così diversi da quelli dei miei fratelli; gli occhi verdi, calmi, rassicuranti, occhi in cui chiunque si sarebbe perso volentieri. Io avrei dato qualsiasi cosa per perdermici.

Mi hai salva Harry, nella Camera dei Segreti; probabilmente mi hai salvato da me stessa, tu e la tua ingenuità, tu ed il tuo desiderio di non mettermi in pericolo. Ho guidato la resistenza grazie a te, sono entrata a far parte dell'Ordine, grazie a te.

Grazie Harry, perché quando non mi hai scelto, io ho iniziato a scegliere me stessa, e solo in questo modo sono riuscita a trovarti davvero.

"Ginny, io ..."

"Lo so"

Grazie Harry!

Perché tu hai creduto in me. Io sapevo tutto di quel mondo a cui in molti credevano che non potessi ... che non dovessi appartenere; tu non ne sapevi niente e ti sei affidato a me.

Grazie perché mi hai insegnato che la magia non è tra le pagine di un libro, la magia è stata quando ti ho visto in Sala Grande, dopo che Madame Chips mi ha curata, e ti ho abbracciato forte. La magia è stata in quella tenda, persi nel nulla, con una canzone un po' vecchia di sottofondo a ballare come due stupidi.

Grazie Harry, senza di te non sarei stata magica anch'io.

"Io? Furbizia e tanti libri. Ci sono cose più importanti: amicizia e coraggio."

Grazie Harry, perché quando ci siamo incontrati ero un bambino insicuro, sempre vissuto all'ombra di qualcuno, troppo poco intelligente per essere anche solo paragonato ad Hermione, troppo pauroso per poter camminare a fianco del grande Bambino Sopravvissuto.

Vi ho abbandonato quella sera, Harry, anche se non era la prima volta che ti voltavo le spalle, ma tu hai continuato ad accettarmi, a riaccogliermi.

Grazie Harry, perché hai fatto di me un eroe, perché quando racconterò ai miei figli di ciò che ha fatto il grande Harry Potter, potrò dirgli che c'ero anch'io, che anch'io ero un eroe.

"Miseriaccia! Harry se moriamo per salvare loro io ti uccido!"

Harry! Siamo orgogliosi di te, fieri dei tuoi successi, delle tue sconfitte, del tuo coraggio e delle tue paure.

Bravo Harry, sei diventato grande, proprio lo stesso uomo che molte volte abbiamo sognato tu potessi essere. Hai imparato ad amare, e non è facile, noi lo sappiamo, comprendiamo quanto sia difficile chiudere gli occhi ed abbandonarsi completamente agli altri.

Non pensare che il nostro sia stato un sacrificio, l'amore spesso è talmente potente da farti desiderare la morte stessa pur di salvare coloro che ami.

Ora va tutto bene, piccolo. Sorridi e accetta il tuo destino, come hai fatto fin'ora.

Noi ci siamo sempre stati e continueremo ad osservare in ogni momento il nostro piccolo Grifondoro.

"La mamma ti ama, Harry. Il papà ti ama. Sii forte, Harry. Sii coraggioso, perché sei stato tanto amato"







Angolo autrice:

Buonasera! Dopo un periodo completamente inattivo, spero che questa sia la storia giusta per liberare la mente, ho tante idee per i nostri protagonisti, ma ho deciso di partire da qui, da un personaggio che ha reso possibili molte delle nostre fantasie. La mia storia non ha come protagonista assoluto Harry, anzi, ma è necessario partire da ciò che Harry significa e ciò che ha fatto per e con molti dei nostri personaggi preferiti.

Fatemi sapere se siete curiosi!


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⏰ Last updated: Apr 04, 2019 ⏰

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