•_YOUR EYES_• 🪨 [KiriBaku] 🧨

_Capitolo 10_

(Kirishima's POV)

"Ti ricordi quando mi hai chiesto se fossi sempre stato così ossessionato dal rosso?"...

È a pochi millimetri di distanza dalle mie labbra.
Mi sembra un animale pronto a sbranare la sua preda.
È furioso, ma non mi sfugge quell'impercettibile velo di preoccupazione nei suoi occhi scarlatti.
A cosa starà pensando?

Mi ritrovo bloccato, in un vicolo cieco, tra il muro e Bakugou, il quale mi tiene per il colletto della giacca.
Sto entrando totalmente nel panico..
Ho la gola secca e sono sicuro di star arrossendo troppa la vicinanza.
Ho paura.
Paura che, dopo quello che gli dirò, lui possa cambiare idea su di me, su di noi.
Ci tengo alla sua amicizia, non la cambierei per nulla al mondo.

Mi strattona ulteriormente contro il muro, ma stavolta mi porta una mano al collo costringendomi a guardarlo negli occhi.
Non mi sta facendo male, al contrario, il suo tocco è gentile al di là di quello che può sembrare.
Non vuole farmi male ma noto che sta perdendo la pazienza...non mi resta che parlare!
Ho promesso a me stesso di non avere rimpianti, ed è quello che farò.

"KIRISHIMA...MI STAI FACENDO INCAZZARE. PARLA O TI FACCIO ESPLODERE !"

OK, non è mai stato più serio di così con me!
Mi ha chiamato persino per cognome...
Sono fottuto!
Forza Eijirou, sii uomo!

"Prima di tutto, non mentivo quando ti ho detto che ti considero un fratello.." inizio.

"VAI AVANTI, STAI PERDENDO TEMPO!" dice avvicinandosi sempre di più ad occhi serrati.

"Da piccolo ho subito uno shock dopo essermi procurato una ferita all'occhio destro causato dall'arrivo del mio Quirk. Odiavo il rosso perché.."

Sono troppo agitato, forse ho sbagliato a provare a parlargliene.
No, io mi fido di lui.
Maledizione, perché non tengo mai a freno la mia lingua!
Poteva finire bene la serata... sarei tornato a casa e mi sarei fiondato nel letto dopo essermi fatto una lunghissima doccia!

Come per riportarmi alla realtà, il biondo inizia a parlare di nuovo.
Si è calmato e la sua presa sul mio collo si è sciolta portando lentamente la sua mano sulla mia spalla stringendola leggermente, mentre con l'altra si tiene al muro.
Probabilmente vuole evitare di farmi scappare.

"NON ESITARE, FAI L'UOMO!"

Maledetto.
Ha colpito nel segno.
E va bene Bakugou, vuoi la verità? ..
L'avrai.

"Odiavo il rosso perché è stato l'ultimo colore che ho visto dopo essermi ferito, il sangue non voleva fermarsi. Successivamente iniziai a vedere tutto in bianco e nero, infatti a causa del trauma, persi la capacità di vedere le cose a colori."

Non riesco a decifrare l'espressione che ora ha in volto quindi, per non perdere il punto e soprattutto il coraggio, continuo.

"E non è tutto! Il dottore mi disse che per riacquisire la 'vista' avrei dovuto ricevere un altro shock. Il bello è che adesso io posso rivedere il colore che tanto mi ossessiona ora perché, pochi mesi fa, mi sono scontrato con una persona...e quella eri tu, Bakugou! Ora per favore non prendermi per matto!"

Tralascio volontariamente la parte 'dell'anima gemella' perché la situazione è già abbastanza assurda, strana!
Sono in ansia, perché se ne sta lì immobile senza dire nulla?
Ha uno sguardo perso, come se si trovasse in un altro mondo.
La presa della sua mano sulla mia spalla si sta leggermente stringendo...
Cosa gli prende?
E se non volesse essere più mio amico?
Se gli facessi schifo? 
Bakugou parla..