ꜰxᴄᴋ ɪᴛ | ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋ

✨Thirtyeight✨

Corsi in camera per aprire l'armadio, Jaehyun era sulla sua scrivania a giocare a Call of Duty, probabilmente all'ultimo uscito, Black ops IIII.
Aperto l'armadio trovai il berretto che avevo rubato a Mark pochi giorni prima, così decisi di indossarlo.
Presi la felpa nuova insieme ad paio di jeans neri e infine le mie classiche warage nere senza lacci.
Infilai dentro una tasca dei jeans il portafoglio insieme alle chiavi di casa, che Mark si sarebbe sicuramente dimenticato.
Corsi all'ingresso del dormitorio con il telefono in mano.
Mark aveva fatto prima di me.
-Usciamo?- chiese il corvino sorridendomi, io annuii freneticamente per poi catapultati fuori dal dormitorio.
Una volta usciti dall'edificio inziammo a camminare verso la gelateria vicino al negozio di vestiti preferito di Yuta, non erano troppo lontani dal dormitorio.
-Che ha detto Taeyong Hyung?- chiesi al maggiore accanto a me, era incredibile come mi facesse impazzire con una semplice felpa slacciata e dei pantaloni della tuta, era stupendo sempre, non me lo spiegavo, era meraviglioso, semplicemente un Dio greco sceso in Terra solo per farmi impazzire, solo per rendermi suo schiavo per l'eternità, avevo sentito le sue catene avvolgermi i polsi fin da quando avevo capito di essermi innamorato di lui, catene che si stringevano ogni volta sempre di più, per non parlare di quando mi ha baciato, quella volta le catene però erano sul mio collo, stringevano così tanto da impedirmi di respirare a dovere.
In lui c'era una parte, chissà quanto importante, in cui mi desiderava, l'avevo capito, ma lui aveva smesso con l'amore da quando aveva rotto con Soyon, per chissà quale motivo contorto.
Ogni tanto mi capitava di andare a vedere alcuni momenti Markhyuck su YouTube, forse era una cosa stupida, ma a volte dovevo dire che ci aveva proprio preso il fandom con alcuni miei comportamenti nei confronti del corvino, invece per Mark ne sapevo poco di più che dei fan, ma non potrò mai dimenticare quel momento in cui mi guardò le labbra, quello credo sia il mio momento Markhyuck preferito, evidente anche ad un cieco, mi aveva palesemente guardato le labbra per poi guardarmi negli occhi, Dio quanto stavo impazzendo quando successe, ricordo ancora il buco nello stomaco, il nodo in gola che non voleva sciogliersi, la voglia di baciarlo davanti a tutti, la voglia di saltargli addosso e di non lasciarlo a nessuno.
-Ha detto di tornare presto, gli servirebbe una mano, ha detto che quando torniamo ci spedisce dritti al supermarket perché mancano diverse cose. Non capisco perché ci abbia fatti uscire ora per poi tornare a casa e infine uscire un'altra volta, è inutile- disse sbuffando il più grande.
Risi un po' alla sua reazione, era proprio buffo quando qualcosa non gli andava bene.
Una volta arrivati alla gelateria ordinammo i nostri gusti preferiti, che la gelataia mise su un cono diverso per ognuno di noi. Ci sedemmo ad un tavolino fuori dalla gelateria.
-Mark comunque riguardo al ba- cercai di dire prima di essere interrotto dal corvino.
-Ti prego non parliamone, è difficile per me. Lo so che vorresti una spiegazione per averti rubato il tuo primo bacio e per averti lasciato un succhiotto sulla pelle, che è stato la causa anche del morso; ma adesso non ho la forza per spiegartelo, per favore aspetta finché non sarò pronto a parlare di volontà mia di questa cosa, ti prometto che sarà il prima possibile- disse Mark molto serio, abbassando lo sguardo.
-Guardami in faccia mentre mi parli- dissi io serio stupendolo facendogli alzare lo sguardo verso di me.
-Scusa- rispose solo il maggiore, mi scappò una risatina, era pur sempre un mio hyung, non capivo il suo comportamento.
Parlammo del più e del meno fino a quando i nostri gelati non finirono, così decisimo di tornare a casa, Taeyong ci stava aspettando.
Mark ogni tanto mi buttava qualche occhiata per capire se stessi bene, era molto protettivo nei miei confronti, lo era sempre stato anche se non lo dimostrava.
Spesso per farmi i dispetti non voleva il mio affetto ed andava da un altro a farsi pettinare i capelli o iniziava a giocare con le orecchie degli hyung solo per infastidirmi.
Una volta tornati al dormitorio andammo subito da Taeyong a chiedergli la lista per la spesa da fare al supermarket.