Posso vivere una vita normale?

so' frocio io

ora vi racconto come ho capito di essere poco etero...

Da bambino ero molto happy per qualsiasi cosa. Alla materna conobbi un altro bambino (inutile dire che mi ero innamorato follemente di lui). Questo bimbo tanto carino lo chiameremo M.

M era il mio vicino di casa, quasi, (anche adesso lo è)...comunque M era il mio migliore amico, pensavo costantemente a lui, ai nostri figli, lui che arrivava con un cavallo bianco e altre cagate simili, Insomma mi facevo film mentali continuamente. Stavo sempre vicino a lui, ero una cazzo di cozza. Giocavamo sempre insieme, lui faceva il mio daddy e io il suo fottuto schiavo. Mio padre e mia madre sapevano che ero innamorato di M. Addirittura mio padre continuava a dire "Dovresti proprio stare con lui perché i suoi nonni sono ricchi, poi divorziate e tu predi la casa e i soldi :D"

Ma adesso vi chiederete "Ma alla fine ti sei dichiarata?"

Allora, diciamo di sì. Non gli ho mai confessato i miei sentimenti, ma solo due parole mi hanno fatto capire che non c'era speranza per noi due.

Era una fredda mattina, misi le mie scarpette prima di entrare. Proprio quel giorno c'era una gita e io pensai "MA SI DAI...STO IN FILA CON M COSI' CI TENIAMO PER MANO COME I FIDANZATI SKSKSKSKS". A quel punto io ricevetti la mia prima delusione...

"Scusa M, vuoi stare in fila con me?" "Sono fidanzato"

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