La fumettista

Il primo giorno

Oggi è il primo giorno di scuola di Marisol.

-Marisool scendi o farai tardi!

-Arrivo Mamma!

Oh no! Mi sono completamente dimenticata che oggi è il mio primo giorno di scuola!

-Ecco la merenda... ma hai preparato lo zaino?

-Si, certo, ieri sera perché?

-Perché vedo che stai uscendo senza.

-E l'emozione!

-Si va bhe! Ciao e non fare tardi!

-Ciaooo!

Marisol usci come un lampo, chiudendo la porta con tale forza che per poco non svegliava il povero papà che dormiva beato nel letto dopo una lunga giornata di lavoro.

Arrivata a scuola la ragazza si fece subito due "amiche": Naomi e Caren.

Naomi era una ragazza ricca e "importante" infatti era la figlia del sindaco. Mentre Caren era la sua fedele servetta anche lei come Naomi era figlia del vice sindaco.

-Caren guarda quella con il libro in mano

NESSUNO TI HA MAI DETTO CHE I LIBRI SI METTONO DENTRO E NON FUORI LO ZAINO!

-Per tua informazione questo è il libro di mia nonna e non è un libro come tanti!

-Ah si? Facci vedere!

-Si facci vedere!

Dopo aver letto il libro le ragazze dissero:

-Ah ma quindi è un libro di barzellette?

-No quello e un libro regalatomi dalla nonna. Perché dici che è un libro di barzellette?

-Perché mi fa ridere il fatto che defisci quello un libro! Hahahahaha!

Subito dopo le ragazze buttarono il libro per aria e sen'andarono via ridendo, mentre la povera Marisol piangeva li dispiaciuta per il commento che fece quel piccolo demonio di ragazza e la sua sguattera/pappagallo.

Ma in suo soccorso intervenne una ragazza, era Beatrice.