così come ci ricorda il mare

eppure, non era te

Lei era bella,
eccome se lo era.
Si giravano tutti a guardarla, la gelosia mi divorava.
L'altra rideva sempre, mi scoppiava il cuore di gioia ogni volta a vederla.
Eppure non era te.
Poi c'è stata un'altra, lei era particolare,
aveva quasi sempre il broncio,
un caratterino credimi, e ci ridevo sopra.
Eppure non era te.
Tutto sto tempo
non ho fatto altro che cercarti
dentro ad un'altra
che non aveva mai il tuo profumo,
il tuo sguardo, le tue mani,
o semplicemente qualcosa che mi facesse sentire a casa.
Quando penso al nostro rapporto,
penso sempre a quando ci scannavamo,
a quante volte ci siamo detti che era finita
ma poi nessuno dei due
aveva il coraggio di finirla davvero.
La nostra era una giostra,
era sempre un sali e scendi
ma nella vita è stata la mia preferita.
Non troverò mai un'altra testarda, rompicoglioni come te.
Non troverò mai un'altra
che regga i miei sbalzi,
che lotti per uno come me.
Io pensavo di potermi salvare da solo,
poi sei arrivata tu,
a dirmi che nella vita
nessuno si salva da solo.
Ti cercherò sempre tra la gente,
tra tutte queste che vogliono essere come te
ma non ci riescono.
Perché l'amore della tua vita
o te lo sposi
o te lo porti dentro per sempre.
Io all'altare non riuscirò a portartici,
se non dentro la mia testa.
Allora ti porto nella tasca in alto,
ti ho ritagliato un posto,
così quando mi prende la malinconia,
mi fumo una sigaretta,
apro la giacca
e ti guardo come mai guarderò un'altra
in vita mia.