Smile at the stars|Remus Lupin's birthday speach

"Smile at the stars, someone will smiles at you."

"Smile at the stars, someone will smiles at you."

March, 10th 2018

<<Remus John Lupin, conosciuto anche come Lunastorta, era un mago Mezzosangue e l'unico figlio di Lyall e Hope Lupin.

Come ormai tutti sanno, è diventato un licantropo durante l'infanzia, come risultato di una vendetta di Fenrir Greyback verso il padre.

Ha studiato a Hogwarts da 1971 al 1978 ed è stato sorteggiato nella casa di Grifondoro. Durante i suoi anni di scuola era un Malandrino, migliore amico di Sirius Black e James Potter.

Dopo Hogwarts, è entrato a far parte dell'Ordine della Fenice e ha combattuta la Prima Guerra Magica.

Remus tornò ad Hogwarts nel 1993 come Professore di Difesa contro le Arti Oscure.
Nel 1997 ha sposato Ninphadora Tonks, anche lei facente parte dell'Ordine della Femice, ed ebbero un figlio, Edward Remus Lupin.

Remus combatté nella Seconda Guerra Magica, il 2 Maggio 1998, dove venne ucciso da Antonin Dolohov.

Beh, questa era in breve la storia di Remus Lupin, ma probabilmente tutti voi la conoscevate già. Infatti io non volevo nemmeno raccontarla, ma mi hanno costretto.

Bene, adesso passiamo alle cose serie.
Remus è stato uno degli uomini migliori che abbia mai conosciuto.

Costretto a sopportare per tutta la vita il fardello della licantropia, è una delle persone più forti che io conosca.

Era una persona gentile, premurosa ed è stato il miglior professore di Difesa contro le Arti Oscure che io abbia mai avuto.

La prima volta che lo vidi, ero sul Hogwarts Express, il primo Settembre, quando i dissennatori entrarono nel treno e uno raggiunse il nostro vagone. Lui mi slavó la vita e mi offrì del cioccolato, il più buono che abbia mai mangiato.

Ma forse adesso sto dilungandomi troppo; quello che volevo dire sin dall'inizio di questo discorso è che: oggi, a quasi dieci anni dalla sua morte, Remus avrebbe compiuto 58 anni.

E io sarei stato felice di festeggiare insieme a lui.>>

Un coro di applausi si dissolse nella grande aula del ministero, dove Harry Potter aveva appena tenuto il suo discorso, in onore di un grande uomo, quanto lupo.

Il ragazzo uscì dalla stanza con gli occhi lucidi e s'incamminò verso il corridoio.

Giunse all'ingresso e, cercando di asciugarsi le lacrime con la manica del cappotto, si soffermò a guardare la statua al centro della sala.

Ricordò quando quella statua rappresentava un mago e una strega seduti su un trono sorretto da babbani; Harry aveva trovato quell'opera crudele e orribile.

Adesso, invece, svettava una statua quasi identica a quella presente nell'Atrium fino al 1996.
Il monumento originale raffigurava un mago, una strega, un centauro, un goblin e un elfo domestico.

Ma nel 1998 Kingsley Shacklebolt aveva fatto ricostruire la statua, con l'aggiunta di un'altra creatura magica: un lupo mannaro, con uno sguardo maledettamente familiare a chiunque avesse mai avuto l'onore di conoscere Remus Lupin.

Harry osservò il lupo, e non cercò più di fermare le lacrime.

Egli rimase lì fermo per parecchi minuti, poi scosse la testa e uscì dal Ministero.
Harry avrebbe potuto giurare di aver visto la statua del lupo sorridere debolmente nella sua direzione.

Quando il ragazzo fu finalmente fuori dall'edificio, ormai il cielo era ricoperto di stelle e Harry si incantò a guardarle.

<<Sorridi alle stelle, Harry, qualcuno sorriderà a te.>> sorrise il ragazzo.

E vernante qualcuno gli sorrise di rimando; qualcuno che aveva svoltato il suo discorso e si era commosso, qualcuno che aveva permesso alla statua di sorridere al ragazzo, qualcuno che da lassù era orgoglioso del suo miglior studente.

Quel qualcuno era Remus.