Capitolo quindici.
Justin’s part.
‘’Mamma lo conosci?’’ chiese la bimba.
‘’S.. Si..’’ rispose mia madre balbettando.
‘’Mamma eh?.. Io.. Me ne vado’’ dissi agitandomi ed iniziando a camminare nel vialetto di quella che una volta era anche casa mia.
‘’No Justin aspetta’’ urlò mia madre.
‘’No, no!’’ sbraitai.
‘’Lasciam..’’ ribattè lei ma non la lasciai finire, mi avvicinai sempre di più fino ad arrivare a qualche centimetro dal suo viso, ero furioso.
‘’Hai un’altra figlia, ma hai abbandonato me!’’ risposi deluso ed allo stesso tempo colmo d’ira.
‘’Due..’’ rispose lei.
‘’Due?’’ la guardai frastornato.
‘’Lei ed un bimbo’’ rispose abbassando lo sguardo.
‘’Ah ben due.. Questo fa schifo!’’ risposi iniziando a camminare per andare via di lì.
‘’Justin! Ti prego..’’ disse lei urlando e con la voce tremante.
‘’No, lasciami in pace, goditi la tua vita con i tuoi figli! Ma ne hai solo due, perché io sono morto per te!’’ sputai furioso.
‘’No!’’ fece un urlo alquanto disperato.
‘’Justin!’’ urlò Selena con tono fermo.
‘’Che c’è?’’ chiesi nervoso.
‘’Lasciala parlare!’’ disse con tono autoritario.
‘’No! Tu non capisci’’ risposi io rivolgendomi a lei.
‘’Tu invece non vuoi capire, non vuoi ascoltare!’’ rispose lei puntandomi il dito contro.
‘’Come vuoi! Ma adesso andiamo.’’ Risposi io furioso.
‘’No, io rimango qui’’ s’impose lei.
‘’Non ho voglia di discutere, fanculo, fa quello che vuoi’’ risposi andando via, iniziai a camminare ripercorrendo la strada che avevamo fatto per arrivare lì, in pochi secondi fui al parco non c’era più nessuno i miei nervi erano al massimo diedi un calcio alla panchina, un dolore improvviso presa il sopravvento, la panchina era in ferro e mi ero appena fatto male ‘’Cazzo’’ sbottai sedendomi ed iniziando a muovere il piede per vedere se potevo muoverlo, nonostante il dolore lo muovevo ancora, capì che non era rotto, solo leggermente indolenzito. Questa giornata era pessima. Era un brutto giorno.
Selena’s Point Of View.
‘’Io.. Tu sei?’’ mi chiese la madre di Justin.
‘’Io sono Selena, una sua amica, l’ho convinto a venire qui ed ha voluto che lo accompagnassi’’ risposi io mentre la donna davanti a me si asciugava le lacrime che continuavano a rigarle il viso senza sosta.
‘’Oh..’’ rispose lei.. ‘’Ti prego accomodati dentro’’ rispose facendomi segno di entrare.
‘’Oh.. Ehm.. Grazie’’ dissi mentre lei mi faceva entrare.
‘’Beh io sono Pattie, la mam.. mamm..’’ non riusciva a finire la frase.
‘’Non si preoccupi, ho capito’’ risposi io.
‘’Mi dispiace che tu abbia assistito a tutto questo!’’ mi disse la donna con un velo di tristezza.
‘’Non si preoccupi, Justin tornerà ed in quel momento potrà parlare con lui e raccontargli come sono andate veramente le cose! Io le credo’’ forzai un sorriso per incoraggiarla.
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Nothing is easy, you can risk your life every moment.
FanficMi chiamo Justin Drew Bieber, ho diciotto anni e vivo a Los Angeles, sono un ragazzo diverso rispetto agli altri. Faccio parte di una gang molto famosa. Noi siamo i ''The tigers''. Mi chiamo Selena Marie Gomez, ho diciotto anni e vivo a Los Angeles...