First · VKOOK

12. Parla

Sono in macchina con Jimin,Taehyung e il loro amico. Io sono seduto sui sedili posteriori con vicino Jimin, mentre Taehyung é sul sedile passeggero e l'altro ragazzo é alla guida.

Muovo la gamba sù e giù velocemente per colpa del nervosismo e Jimin sembra accorgersene,ma non dice nulla per non far capire qualcosa agli altri due.

<Comunque non mi sono presentato,scusa. Mi chiamo Seokjin.> Si presenta il ragazzo alla guida.

<Perché non ti sei presentato chiamandoti Jin?> Chiede Jimin.

<Sai che mi faccio chiamare Jin solo dalle persone che rispetto e che mi stanno a cuore,quindi finché non arriverá quel momento,dovrá chiamarmi Seokjin.> Dice schietto buttando un occhio allo specchietto retrovisore per guardare me e Jimin.

<Jin,smettila con questa stronzata. É solo una rottura di coglioni che ti sei inventato per passare come una persona stronza.> Dice Taehyung continuando a guardare fuori dal finestrino con sguardo disinteressato.

<Ya Taehyung! Perché devi sempre rovinare tutto?> Alza la voce Jin ,girandosi verso Taehyung.

<Ok Jungkook,ora hai scoperto che non sono il bad boy che volevo apparire,ma veramente,continua a chiamarmi Seokjin finché non avrai il mio rispetto.> Chiarisce.

<Dov'é che abiti,Jungkook?> Mi chiede Jimin.

Dopo aver spiegato dove abito ed essermi assicurato che abbiano capito,hanno iniziato a farmi qualche domanda per conoscermi.

<Quanti anni hai,Jungkook?> Mi domanda Jimin.

<E-ecco ho 16 a-anni.>

<Oh ma sei un cucciolo!> Urla Jin sorridendo.

<Jin,sei imbarazzante.> Dice Jimin con tono serio per poi ridacchiare.

<Ho sentito che ti sei appena trasferito quì,da dove vieni?> Continua il biondo rivolgendosi a me.

<S-sono di Busan,andavo nella Busan F-foreign School.>

Mi sento a disagio a parlare della mia vecchia scuola perché,a detta di molti,é una tra le migliori,quindi si aspettano molto da me.

<Bella scuola,ma capisco perché te ne sei andato.> Mi sorride Jimin.

<Sará anche una delle scuole migliori di Busan,ma la pressione che mettono e la gente che gira lì non é degna di essere chiamata "migliore".>  Continua.

<Oh e-e come fai a s-saperlo?>

<Sono anche io di Busan,ma andavo in un'altra scuola: la Busan High School Of Arts.> Mi spiega.

Anche io dovevo andare in quella scuola,ma non mi hanno accettato e ho dovuto cambiare. Andarci era il mio sogno. Tutte le persone che sono state lì,sono tra le più talentuose presenti nel mondo dello spettacolo e io volevo essere tra loro.

<E p-perché ti sei t-trasferito? É una delle s-scuole migliori,se non la migliore,di tutta B-busan.>

<Ma la smettete di parlare come se foste amici?!> Sbotta all'improvviso Taehyung girandosi verso Jimin.

<Hai qualche problema,Kim?> Chiede Jimin con un ghigno stampato in faccia.

<Io no.> Risponde Seokjin.

<Non parlavamo con te.> Dicono all'unisono Taehyung e Jimin.

<Perché non provi anche tu a conoscere Jungkook facendogli qualche domanda per sapere di più sul suo conto?>

É palese che Jimin stia sfidando Taehyung,lo si nota dal suo sorrisetto e dal fatto che Taehyung si stia innervosendo.

Taehyung si gira qualche secondo per guardarmi per poi abbassare lo sguardo e rimettersi composto sul suo sedile.

<Non mi importa nulla di lui.> Torna a guardare fuori dal finestrino.

Non gli importo?

<Sento odore di cazzate.> Canticchia Jimin.

Taehyung non fa alcuna reazione se non le sue mani che si stringono a pugno,ma l'espressione rimane invariata.

Arriviamo davanti casa mia. Scendo dalla macchina di Seokjin,ma sento che un'altra portiera chiudersi: quella di Jimin.

Viene verso di me non curante del fatto che Seokjin gli stia dicendo di tornare in macchina.

<Non rimanerci male per il fatto che Taehyung abbia detto che non gli importa di te,hai visto pure tu che non é vero.> Mi sorride.

<Non ci capisco niente. Mi manda in confusione.>

<E continuerá così per un po',ma vedrai col tempo come tutto cambierá. A domani, Jungkook> Mi saluta girandosi per ritornare in macchina.

Entro in casa e noto mia madre e mio padre parecchio preoccupati.

<Ciao mamma,ciao papá,che succede?> Li saluto chiudendo la porta e togliendomi le scarpe lasciandole all'ingresso.

<Oh ciao tesoro,tutto bene. Ci sono i tuoi amici in camera che ti aspettano.> Sorride nervosamente mia madre.

I miei amici sono quì? Dovrebbero essere a casa loro.

Salgo le scale ed entro in camera trovando Nam e Hobi seduti sul mio letto e Yoongi appoggiato con le spalle al muro. Sono ancora vestiti con gli abiti dell'uscita,vuol dire che si sono venuti direttamente quá.

<Ciao ragazzi,che suc->

Non faccio in tempo a finire che Yoongi va alla porta, sbattendola con forza per chiuderla.

Sobbalzo dallo spavento iniziando a sudare freddo.

<Parla bastardo.> Dice con voce ferma.

<D-di che s-stai parl->

<Non balbettare!> Alza la voce facendo calare il silenzio nella stanza.

<Jungkookie,ci spieghi cos'é successo ai divani?> Chiede Hobi con voce più pacata di Yoongi.

<Non solo cosa é successo ai divani,ma tutto ciò che riguarda te e Taehyung.> Mi spiega Nam cerdando di mettersi più comodo sul letto per il nervosismo.

<Jungkook.> Mi richiama Yoongi.

<Cosa c'é tra te e Kim?>

[Questo é un capitolo di passaggio,MA HEY non fa mai male...o forse sì? Vedremo. (La foto profilo del capitolo non rispecchia PER NULLA la scena scritta,ma foto dei bts in macchina non ce ne sono se non con Jungkook alla guida)
Non parlo di Notre-Dame che madonna torno nell'angolino a deprimermi. Pensiamo a cose positive come il fatto che Map of soul:Persona é qualcosa di talmente meraviglioso che sto ascoltando l'album in loop da quando é uscito.
Buona pasqua,ci vediamo mercoledì prossimo:3]