Rimani Nel Cuore...

#15

"Allora, poche parole spenderò. Vorrei dirtene tante, di quelle che lasciano il segno e che commuovono ma sono diretto, d'altro canto, non sono bravo a usare le parole..."

Mi guarda dritto negli occhi con uni sguardo fisso su di me mentre i suoi occhi azzurri brillano.
Non volevo proprio che me lo dicesse, non voglio farlo soffrire a causa mia...

"Mi piaci Marinette, mi sei sempre piaciuta e mi piaci da morire, impazzisco quando vedo quei due occhietti vispi e azzurri...i tuoi capelli- inizia a toccare con la punta delle dita i miei capelli- quei capelli, così morbidi e setosi...così profumati da togliere il respiro..."

Mi guarda come se fossi una cosa rara e intoccabile...quanto disagio. Io non lo amo ma lui... Beh, sembra veramente perso. Come vorrei che anche Adrian mi guardasse così, con quei occhi piccoli e vivaci, che scorrono velocemente e schizzano da una parte all'altra. Ma lui adesso...non c'è.

"Le tue labbra- passa il pollice destro sul labbro inferiore, mordendosi il suo- quelle morbide labbra, che vorrei tanto assaporare e mordere..."

Mi guarda un'ultima volta prima di strapparmi un bacio. Spalanco gli occhi al contatto con le sue piccole e sottili labbra e lo respinto via, alzandomi dal letto.

"Luka senti...io, io non ti amo. Non provo quello che trovi tu, e vorrei però che questo non cambiasse la nostra amicizia...tengo a te come un fratello ma...ma non voglio farti soffrire e nemmeno vederti giù a causa mia, perdonami Ma-"

Muovo le mani ritmicamente mentre parlo e cerco di non inciampare sulle mie stesse parole per essere concisa ma non troppo...non voglio vederlo rattristirsi perché l'ho respinto, è una cosa che non sopporto. Proprio mentre parlo, lui mi fa una domanda a cui non posso rispondere.

"È per Adrian vero?"
"Cosa? No io e Adrian siamo amici. Lo sai"
"So come vi guardate..si vede"
"Cosa si vede?"
"Vedo che vi amate, vi guardate con occhi innamorati..."

Mentre dice questo abbassa lo sguardo e con aria triste, butta giù un sospiro. Ecco, ora mi farà sentire in colpa.

"No Luka, non pensare questo. Io e Adrian siamo semplici amici e..."

Davvero io e Adrian siamo solo amici? Forse mi illudo che Luka dica la verità... Forse, forse a lui piaccio.
Nooo! Non credo proprio.

"E cosa Marinette? Lo so che vi piacete, non posso condannati per questo, tutti devono essere liberi di amare chiunque, non posso di certo io importi chi amare"

Il suo sguardo tinto di azzurro diventa spento e triste. L'unica cosa spontanea che riesco a fare è abbracciarlo: è pur sempre un amico, e va supportato come lui ha sempre fatto con me. Circondo il busto con le braccia e subito l'abbraccio è ricambiato

"Ehy Luka, non intristirti: io e Adrian...non so nemmeno io cosa siamo ma stai certo che lui prova solo amicizia e affetto per me e stessa cosa è per me. Con te Luka, mi sento libera di essere me stessa e confidarsi i miei segreti più grandi, per questo ti vedo come un fratello. Purtroppo, io non ricambio i tuoi sentimenti, ma non per questo, non dobbiamo essere amici"

"Non voglio perderti" Dice Luka una volta aver sciolto l'abbraccio

"Nemmeno io...amici?" allungando il mignolo, come quando i bimbi, dopo aver litigato, fanno pace.
Lui ridacchia a quel gesto un po' infantile ma tende anche il suo mignolo e lo stringe con il mio. Mi guarda dritto nei occhi, adesso un po' più accesi e vivi.

"Sempre"