Time Of Courage

♣16° Capitolo:♣

"Jane non è divertente" disse Harry dopo aver udito quelle parole che sembravano davvero taglienti "Non può essere vero" continuava a ripetere Harry, non riuscivo a crederci la mia faccia sembrava l'unica cosa del mio corpo che non aveva ancora ricevuto la terribile notizia perché non aveva espressioni, non reagiva. Levai lo sguardo dagli occhi di Harry, che nel frattempo stavano fissando i miei, per posarli sulla lettere che qualche secondo dopo gli porsi. Iniziò a leggere poi scoppiò in una piccola risata isterica, io rimasi ancora impassibile, Harry si portò tutte e due le mani sulla faccia dallo sconvolgimento, "Come cazzo può essere successo?" chiusi incredula iniziando a fare segno di 'no' con la testa senza un motivo "Ti devo spiegare come nascono i bambini?" disse Harry con un po' di ironia che però spari subito dopo "Penso di saperlo bene" dissi posando una mano sulla mia pancia "Sono nella merda" continua a dire sconvolta, Harry sapeva che non poteva permettersi di cedere in quel momento, io avevo bisogno di lui quindi si levò le mani al viso e assunse un'espressione dolce e materna per farmi sentire sicura il più possibile "Non è vero, è solo una situazione complicata che si risolverà dicendo la verità e facendo la scelta giusta. E non sarai da sola, avrai me Niall, Louis e gli altri ragazzi ad aiutarti" cercò di abbracciarmi ma questa volta non accettai la sua iniziativa, rimasi immobile mentre le sue braccia cercavano di passarmi più amore possibile. "E' facile a dirsi per te... Non sei una quindicenne incinta di suo fratello maggiore con una dipendenza a cui è morta la mamma e che ha leticato con il ragazzo che pensavi di amare" Il mio viso finalmente sembrò ricevere il colpo duro di quella notizia infatti diventò cupo e le lacrime rincominciarono a rigarmi la pelle delicata. "Emm... Jane, so che è complicato ma non puoi arrenderti così facilmente" " E allora perché lo sto facendo?" a quella risposta Harry non seppe cosa dire"Quindi cercò di cambiare discorso "Ti va una tazza di cioccolata calda?" "Si grazie" in realtà non la volevo ma era l'unico modo per distrarre Harry e restare un po' da sola. Harry scese di sotto e iniziò a preparare la cioccolata, mentre io, ancora a pezzi per quella notizia pensai a cosa fare. Nel frattempo che la mia testa elaborava qualche idea per poter sistemare questa storia iniziai a rifarmi la valigia perché il giorno dopo sarei dovuta partire. C'erano varie opzioni che vagavano per la mia testa ma solo una mi sembrò quella più adatta, ovvero non dire niente a nessuno e lasciare tutto com'é finché non nasce il bambino penso sia la cosa migliore per ora. Poi devo anche fare pace con Louis e cercare di tornare amici, perché ora come ora non sono più sicura nemmeno dei sentimenti che provo per lui. Erano passati 10 minuti ed Harry era tornato con due tazze di cioccolato nelle mani, una la porse a me e quell'altra se la portò alle labbra dopo avermi avvertivo che bruciava. "Hai fatto un po' di mente locale su cosa fare?" domandò lui "Si" dissi tra un sorso e l'altro "E a quale conclusione sei arrivata?" chiese curioso,tutti e due ci eravamo calmati ed ora era possibile parlare e ragionare con calma, "Non diremo niente a nessuno fino a che le acqua non si saranno calmate e finché il bambino non sarà nato" Harry mi guardò sbalordito "Come puoi aver pensato una cosa del genere? Tanto tanto con i ragazzi, ma con tuo padre come farai?" chiese quasi strozzandosi con la cioccolata "Coni ragazzi farò così mentre a mio padre dirò che il bambino è tuo e che nella lettera c'erano scritti soltano degli auguri e delle raccomandazioni e roba del genere" dissi tranquilla come se avessero poco peso le parole che poco fa finii di dire, lui strabuzzò ancora di più gli occhi "Ma sei impazzita?" "No, piacere sono Jane" un sorriso comparve sul mio volto ma Harry era troppo sorpreso e contrario per poter ridere "Jane lo sai che non dobbiamo fare così" "Lo so Harry ma è un mio problema e tu più che assecondarmi non puoi fare altro, mi dispiace ma ho deciso. Spero che tu mi voglia aiutare" il mio tono da severo passo ad essere un po' più supplichevole alla fine. Lui ci pensò un attimo per poi annuire e ricevere da parte mia un mega sorriso seguito una un super abbraccio, "Sei il migliore" "Lo so modestamente... ma non credere che con questo sia d'accordo." "Si, si tranquillo ho ricevuto, ma come ti ho detto me la cavo da sola." Circa un'ora dopo andammo a dormire cercando di lasciarci alle spalle tutto l'accaduto.

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Che succederà? Jane cadrà nella tentazione di raccontate tutto? Sarà ancora innamorata di Louis o sarà cambiato qualcosa? E Niall come reagirà?

Lo scoprirete continuando a seguira la storia.

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