Bath.

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Daniel chiuse la porta di casa entrando e chiamando ad alta voce Joens. La voce di quest'ultimo gli comunicò che si trovava in camera da letto così Dan salì le scale, attraversò il corridoio e giunse nella camera da letto aprendo la porta e scoprendo il suo babyboy davanti essa con una gonnellina e una canottiera forse troppo scollata. Joe amava vestirsi con abiti femminili, e questo faceva eccitare da morire Dan, sin dalla prima volta che si erano conosciuti. Da quel momento era iniziato un rapporto di sesso che poi non aveva più cessato di esistere. Dan lo guardò con occhi pieni di lussuria avvicinandosi a lui, sapendo l'effetto che esercitava sull'altro, e sussurrandogli in un orecchio "Preparo la vasca da bagno. Seguimi". Avviandosi verso la stanza da bagno adiacente Dan iniziò a riempire la vasca con l'acqua calda. Joe lo raggiunse poco dopo, sorridendogli mentre gli si posizionava davanti e "Spogliami." gli ordinò il più grande, e lui non poté che eseguire. Così gli sbottonò la camicia mentre Dan gli sollevava la canotta, impossessandosi delle sue labbra e, dopo averla sfilata, gli passava una mano tra i capelli corti, accarezzandoglieli. Si tolse le scarpe con i piedi, scalciandole, e si calò in un unico colpo pantaloni e boxer. Joe sentì il sangue che ribolliva nelle vene, scoprendosi già eccitato. Fece per abbassarsi la gonna e il tanga ma Dan lo fermò con la mano e gli sussurrò all'orecchio, in modo sensuale "Questi lasciali." Joe lo guardò lasciandosi sfuggire un mugolio, per poi farsi aiutare ad entrare in vasca. Dan poggiò la schiena sul bordo della vasca e si trascinò subito dopo Joe addosso. Iniziò a prendere l'acqua con il palmo della mano e a farla scorrere sulle spalle dell'amante. Prese ad insaponarlo e subito dopo lo risciacquò afferrando un flacone di olio al profumo di vaniglia poggiato nel bordo della vasca ed iniziando a passarlo su tutto il corpo dell'amante. Passò per le braccia, per il petto, per le gambe, giunse alle cosce e si fermò vicino alla gonna, che si era aperta sopra l'acqua. La sollevò e sentì Joe sospirare gettando la testa all'indietro, poggiandola nella sua spalla. Dan iniziò a mordicchiargli il collo e il più piccolo si lasciò sfuggire un gemito. "Queste le spostiamo." Sussurrò Dan accarezzando il filo dell'intimo per poi agganciarlo ad un suo dito e tirarlo leggermente. Joe rilasciò un sospiro, afferrando il polso del compagno. Il più grande passò la mano cosparsa d'olio sul pene di Joe iniziando ad accarezzarlo per poi stringerlo, andando su e giù con la mano un paio di volte. Joe sussurrò un "Daddiee" e Dan gli mordicchiò l'orecchio facendolo mugolare più forte. "Dimmi cosa vuoi bambolina. Usa quella bocca stupenda che hai." gli disse il più alto, che si era spostato all'indietro quando il compagno aveva iniziato a strusciarsi su di lui, e affermò "Non così in fretta tesoro. Voglio prima giocare con te. Divertirmi un po'." Joe gemette in risposta, in preda all'eccitazione, e iniziò a strusciarsi sul pene del compagno che lo afferrò, tenendolo fermo prima di aprire uno sportello del lavandino, posto sul lato davanti della vasca, ed estrarne un vibratore a forma di fallo ricevendo un "Oh." di inaspettato stupore ed attesa da parte di Joens. Dan ritornò seduto e "A quattro zampe." sussurrò all'orecchio del compagno mordendogli la base della nuca. Joe emise un gorgoglio ed eseguì, aggrappandosi al bordo della vasca e mettendosi sulle ginocchia. Dan si godette per un momento il panorama che gli apparve davanti, per poi accarezzare il sedere del compagno, spostando la gonna in alto, e prendere il flacone di olio. Ne sparse un altro po' nelle mani e iniziò a massaggiargli il sedere fino a quando non passò tra il solco delle natiche e toccò il suo buchino. Joe iniziò a gemere più forte e il compagno poggiò l'indice sull'orifizio per poi farlo girare intorno e premere leggermente per farlo entrare dentro fino alla nocca. "Ah." gemette Joe per poi sentite il dito tutto dentro fino in fondo, fino a quando non venne ritirato, lasciandolo bisognoso. Dan osservò il buchino contrarsi intorno al nulla e sentì una scossa che gli fece pulsare il pene. Premette sull'entrata due dita facendole affondare in lui, ruotare, sforbiciare e, infine, piegare. "G-nah" sussurrò Joe sporgendosi con il sedere all'indietro, facendole aderire di più dentro di lui. "Ah-ah!" lo rimproverò il compagno ritirando le dita e facendolo piagnucolare. Gli accarezzò una natica per poi colpirla con sonoro schiaffo, facendo gemere un Joe eccitato. "Oh, ti piace vero? Babyboy." Gli disse Dan piegandosi in avanti, aderendo con il suo busto alla schiena del compagno, e soffiandogli all'orecchio. "S-sì" ammise Joe e un altro schiaffo arrivò nell'altra natica, facendogli spalancare la bocca a forma di O. "Si cosa bambolina?" Gli chiese Dan e lui prontamente rispose "Si Daddy." ricevendo in cambio un "Bravo bambino." Poi due dita apparvero davanti ai suoi occhi e "Lecca." gli ordinò il compagno. Joe prontamente schiude le labbra iniziando a succhiare con foga le dita di Dan che dopo una manciata di secondi le estrasse, immergendole di nuovo nel suo orifizio. Joe mugolò di piacere inarcando la schiena quando le dita gli si fermano in fondo. Poi arrivò una sculacciata e lanciò un gridolino per la sensazione di piacere intenso, inaspettato. Ne arrivarono altre due che gli fecero gocciolare il pene. "Che cattivo bambino che sei. Sei già fradicio di piacere." Gli sussurrò Dan sfilando le dita e spargendo quel poco di pre-coito per tutta la cappella. Inginocchiandosi afferrò Joe per il busto facendolo voltare, posizionandolo davanti la sua erezione e "Prendilo in bocca e succhialo." gli disse e Joe eseguì immediatamente iniziando a leccare il suo pene, fino a quando non sentì Dan infilare il vibratore dentro di lui, accendendo la vibrazione al massimo, e non riuscì a non smette di succhiare gemendo oscenamente un "oh" a bocca aperta che gli fece colare un po' di saliva dalle labbra fino al mento, giungendo al collo. "Non ti ho detto di fermarti." gli disse Dan dandogli un'altra pacca nel sedere facendo vibrare e gemere di piacere il compagno. Quest'ultimo riprese i suoi movimenti, continuando a succhiare il pene di Dan che gli strinse le natiche facendo affondare più infondo il vibratore fino a far toccare la prostata, facendogli roteare gli occhi. Il maggiore continuò a sculacciarlo e a stringergli le natiche rendendo difficile a Joe succhiare il suo cazzo. Spinse fuori il vibratore e lo rimise con un unico movimento fluido, facendolo affondare al massimo. Continuò così per un paio di minuti, in modo lento, facendo piagnucolare Joe, e fermandosi quando sentì che il compagno sta per venire."Non venire." gli disse Dan che dopo aver estratto il vibratore e averlo posato di lato gli sollevò il viso dal suo cazzo e lo fece voltare ponendolo di schiena mente risedendosi gli fece aprire le gambe, posizionandole ai lati delle sue cosce, facendo abbassare la gonna e strusciare il compagno sopra il suo fallo tenendolo per i fianchi. "Oh si babyboy, continua a strusciarti così." Gli sussurrò nell'orecchio mentre lo leccò un po' lì, e poi giù sul collo, sulle spalle, sulla clavicola, iniziando ad accarezzargli un capezzolo con le dita di una mano mente l'altra era ancora ancorata al suo fianco. Prese a strusciargli il pollice sopra la piccola protuberanza, che sapeva essere una zona troppo sensibile per Joe, per poi pizzicarlo, premere il pollice di sopra e schiacciarlo, facendolo roteare tra due dita. Le stesse che poi lo tirarono, facendolo gemere. "Ahhhnf" mugolò e soffiò il più piccolo, che continuava a sfregarsi su Dan. Questi lo sollevò e "tieniti ai bordi della vasca." gli ordinò, per poi prendergli i fianchi e sollevarlo sopra la propria erezione fino a farlo chinare, penetrandolo lentamente. Un gemito di frustrazione lascia le labbra di Joe che afferrò con forza la vasca, ma Dan lo fece risollevare dalla propria erezione lasciandolo vuoto e facendogli sussurrare "Daddy per favore." Dan lo rimproverò "Che bambino ingordo che sei." e lo fece riabbassare sopra il suo uccello, per poi risollevarlo e lasciarlo, nuovamente, vuoto. Ripetè la stessa operazione per altre tre volte fino a quando "Vuoi che ti scopi?" gli chiese e Joe "Sì. . Ti prego. Daddy!" lo implorò. Dan lo fece abbassare sulla propria erezione e gli fece ruotare i fianchi in circolo fino a fermarsi. Joe tentò di strusciarsi su di lui ma Daniel lo tenne fermo. "Non ti ho detto che potevi muoverti badboy." disse con voce dura il più grande. "Scusa Daddy, scusa non ce la faccio più. Ti prego!" rispose Joens. Dan lo risollevò, per poi penetrarlo fino in fondo, facendogli gemere un "AH!". Si spinse avanti e indietro facendo dondolare il compagno sopra di se e lo sculacciò facendogli urlare un "SÌ DADDY."  Dan aumentò il ritmo facendogli attorcigliare le dita dei piedi, facendo oscillare la gonna, e sussurrare un mantra di "oh." e "sì." e "così." fino a quando "Non puoi venire senza il mio permesso." gli ordinò Dan tenendogli la gola, facendogli gettare la testa all'indietro e baciandolo, catturando i suoi gemiti mente con l'altra mano gli copriva la punta del pene, sfregandola, per poi lasciarla e dedicarsi a stimolare un capezzolo. Joe al limite, frustrato, sentì che doveva venire nell'immediato, così si staccò dalla sua bocca e lo implora "Daddy -ah- ti pre-h-go fammi venir-eh. Ahh." Dan lo penetrò più a fondo dentro di lui, dettando un ritmo veloce e gli sussurrò frasi sconce, oscene. "Ti piace essere riempito così, così tanto dal cazzo del tuo Daddy, vero? Ti piace quando mi spingo dentro di te così, vero?" e Joens gemette "Sì, si! Ti preg-oh Daddy fammi venire" e Dan gli ordinò "Chiedimi il permesso, bambolina." Così Joe gli chiese "Pos-posso venire Daddy? Per f-ahh-vore" e il compagno gli sussurrò "Puoi avere tutto quello che vuoi. Vieni pure babyboy" facendolo rilasciare in un sonoro "Ohh". Joe cavalcò l'orgasmo mentre il suo Daddy continuava a spingersi dentro il suo orifizio, venne con fiotti caldi che gli sporcarono lo stomaco e che Dan prese con due dita dal suo stomaco facendogliele succhiare. Ne prese ancora un po' e lo sparse nel suo buchino mentre lui continuava a spingersi fino a quando con un ringhio e con l'ultima spinta più poderosa, potente, lunga e profonda  si rilasciò dentro di lui con fiotti che fecero stringere l'orifizio al suo babyboy, facendo prolungare un po' di più il  piacere di entrambi. Dan uscì dal compagno e gli ordinò di piegarsi. Osservò il suo orifizio dal quale colava un po' del suo sperma che prese con dita e spinse dentro Joe, che gemette leggermente. "Sei stato bravissimo bambino, così bravo. Hai reso orgoglioso il tuo Daddy." lo lodò Dan e Joe miagolò contorcendosi a quei complimenti, baciando il suo Daddy che lo sollevò e lo fece uscire fuori dalla vasca per poi uscire anche lui e, asciugare il suo bambino baciandogli la fronte. "Grazie Daddy." affermò Joe e "Prego principessa." gli disse Dan, sorridendogli.

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