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DEREK

-menomale che ti ho detto di farmi sapere appena arrivavi!ti ho fatto tantissime chiamate al cellulare!
Disse lei arrabbiata
-scusa,ma come hai fatto a trovarmi?
-ho chiesto a Gabriel
-come lo conosci?
-fa parte di una gang Derek,fra di noi ci conosciamo tutti
Disse lei acida
-capisco,lei come sta?
-come vuoi che stia,a pezzi
-mi manca da morire
-mi dispiace Derek,vedrai che si risolverà tutto,com'é andata oggi,che hai fatto?
-sono arrivato ho conosciuto nuove persone e sono andato a mangiare un hot dog
-io non mi riferivo a questo,ma a cose più importanti
-oh capisco,inizio domani ho un'ansia tremenda
-allora ti chiamo domani ciao
Lei riattaccò senza nemmeno lasciarmi il tempo di ricambiare il saluto.

Tornai a sedermi,iniziai a cenare e poi andai dritto in camera per prepararmi alla mia prima notte in quella casa.
Indossai il pigiama e mi misi al letto.
Entrarono Gabriel e Barrett e iniziarono a tirarmi cuscinate
-andiamo Derek non mi dire che già dormi
-si è sera e domani c'è scuola cosa dovrei fare
Barrett rideva,come per prendermi in giro
-amico si vede che sei nuovo,ora alzati dal letto e vieni con noi.

Non capivo cosa volesse dire ma ero curioso.Perciò mi alzai tolsi il pigiama e infilai un paio di jeans e una felpa a caso trovata nell'armadio e andai con loro.

Scendemmo le scale e entrammo in una stanza piena di persone che ballavano sotto delle luci varipinte e c'era un DJ che impostava musica
-è sempre così quà?
-la maggior parte delle sere
Disse Barrett

Queste erano le famose feste alla quale io non ho mai voluto partecipare quando vivevo quà,quelle di cui Noel mi pregava di accompagnarla ma ovviamente dicevo di no.Questo dimostra quanto poco tenevo a Noel,Mi sono lasciato trasportare da questi due pazzi e non da lei.

Dentro questa stanza c'era di tutto il twister,divani,tavolini.
Gabriel andò da un ragazzo e lo salutò con una pacca sulla spalla,anche Barrett lo fece.In quel momento mi sentivo di troppo,fra di loro si conoscevano tutti,però cercai di ambientarmi e mi avvicinai sedendomi sul divano.
-allora dicci Danny dammi un po di energia pura stasera
Disse Barrett
Lui tolse dal suo zaino tanti super alcolici come il Keglevich ossia la vodka alla pesca,absolut e poi li poggiò sul tavolo .

A Barrett e a Gabriel gli si illuminarono gli occhi vedendo quelle robaccie.
Barrett si alzò in piedi e mi porse la bottiglia di Vodka e poi disse
-a te l'onore
-no grazie non bevo
Risposi scuotendo la testa
-per favore Derek,non ti crede nessuno
-lo giuro
-c'è sempre una prima volta
-non mi va
-dai solo un sorsetto che ti costa,non ti succederá nulla,
Insistette Gabriel.
Danny mi guardava con aria di superioritá sforzando una risatina,
Allora mi convinsi, afferrai la bottiglia e ne bevvi tanta facendo dei grossi sorsi.
Non era male,aveva un sapore dolce.Mi piaceva cosi tanto che non riuscivo più a staccare il muso dalla bottiglia.
I tre ragazzi mi guardavano soddisfatti,stapparono un'altra bottiglia e iniziarono a bere.

Che strana sensazione essere ubriachi,mi girava la testa, non raggionavo liberavo parole a caso e poi faceva tanto caldo.

Danny disse
-giochiamo al gioco della bottiglia?
-come si gioca?
Chiesi
La bottiglia gira e tu devi scegliere obbligo o verità e poi decidiamo noi che devi fare
-ah si facile
Dissi barcollando
Danny fece girare la bottiglia e puntò prima a Barrett e dopo a Gabriel.
Una folla di ragazzi e ragazze arrivò a giocare.
-Ga obbligo o verità
Chiese lui
-verità
-quando è stata l'ultima volta che lo hai fatto con la cameriera di Gemini
-fammici pensare nel 2018 mi sembra,poi ho smesso di chiamarla,ho ancora da visualizzare un suo messaggio di ieri sera che mi ha scritto come stavo,quasi quasi torno a scrivergli.

Barrett rise e poi disse sorseggiando della vodka 

-bravo amico mio ora rigiriamo la bottiglia 

la bottiglia puntò prima su Gabriel e dopo su di me,qualcosa mi dice che non mi piacerà 

-Derek obbligo o verità 

disse il mio amico 

-scelgo obbligo                                                                                                                                                                       
-vai da Violet e baciala
 disse lui indicandola con il dito.
Non mi aspettavo una simile batosta.

L'alcool non mi dava la possibilità di ragionare.
Mi alzai e mi diressi verso quella ragazza,nonostante non la conoscessi.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        

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