♣18° Capitolo:♣

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Il viaggio di ritorno durò più o meno 4 ore e Harry non mi aveva ancora chiesto come facessi a sapere che mio padre sapeva già della lettera. "Perché non mi hai ancora chiesto come facevo a sapere che mio padre sapeva già tutto?" , me ne uscii con questa domanda senza aver idea di cosa aspettarmi "Non sapevo se ne volessi parlare, tutto qui.... Ma ora che mi hai fatto salire la curiosità ti conviene dirmelo prima che ti faccia tanto di quel solletico che non immagini neanche" un ghigno divertito si formò sulla bocca di Harry e io alzai le mani in segno di arresa "Mi arrendo Capitano, per favore non mi punisca" tutti e due scoppiammo a ridere prima di riprendere la serietà con cui gli aveva posto la domanda "Perché avevo notato che la carta della busta era stata richiusa con la colla. Non è mai stato molto astuto" ammisi "aaaaaah" disse Harry, "Siamo arrivati" continuò. Presi le chiavi dalla borsa e aprii la porta di casa, trovai uno spettacolo a dir poco sbalorditivo, la casa era perfettamente linda e pulita e i ragazzi, per la prima volta non stavano giocano hai videogames. "Salve a tutti!!" urlai poggiando le valige a terra. "Jane!" sentii un coro dire il mio nome e il sorriso fu inevitabile, "Perché non ci avete detto che partivate?" ci chiese Zayn con voce di rimprovero ma sempre gentile dopo esserci staccati dal loro mega abbraccio "Jane aveva bisogno di restare da sola" Harry prese le mie difese e ciò mi piacque molto ma Niall e Louis lo fulminarono con lo sguardo, "Scusate" dissi io un po' timida, " Ma per rimediare stasera offro io la cena!" si sentì un sottofondo di 'uuuh' e il solito mangione che adorava il cibo chiese "E dove hai intenzione di portarci? A un ristorante sul mare o nella paninoteca più buona della città?" si poteva vedere l'acquolina salire, e mi dispiacque rompere il suo sogno "In verità pensavo di ordinare cinese" io, Liam, Louis, Zayn e Harry scoppiammo a ridere tranne Niall che mise il labbruccio fuori dimostrando di essere dispiaciuto, ma questa commedia non durò tanto. "Mi accontenterò" disse e mentre tutti si avviarono in cucina Niall venne da me e inaspettatamente mi dette un bacio e sussurrò "Mi sei mancata". In quel momento non capii più niente, era assurdo! Non poteva, era mio fratello, un miscuglio di emozioni tra cui rabbia e piacere si stabilirono nella mia testa e nel mio stomaco, vidi Louis guardarci e poi sparire anche lui in cucina. Merda! Non poteva fare come tutti gli altri civili mortali e andarsene senza aspettarmi ed evitare quella scena!? Quando finalmente le sue labbra si staccarono dalle mie potei oppormi "Niall non possiamo" "E' assurdo! Io ti amo, e come se non bastasse sono il padre di tuo figlio cosa ti devo dimostrare ancora?" chiese un po' esasperato "E' che... Ti vedo più come un fratello ecco" la mia voce era dispiaciuta e lui lo percepì "E allora perché sei venuta a letto con me? E perché quella voce dispiaciuta?" la sua voce da rimproverante diventò dolce mi dette un altro bacio "Niall..." "Jane dammi una possibilità" avrei potuto rispondere di 'no' ma invece annuii e lui ricongiunse le sue labbra fini alle mie, portò le sue mani dietro la mia schiena e mi sollevò leggermente mentre io portai le mie dietro la sua nuca stringendogli i capelli. Harry si sarebbe infuriato con me quando sarebbe venuto a saperlo, so che era mio fratello ma d'altronde fino a qualche ora fa non lo sapevo e credevo di vederlo sotto un'altra prospettiva. Una volta staccati da quel bacio appassionante Niall mi prese la mano e mi diresse verso la cucina ma lo fermai prima "Niall... però devi promettermi una cosa" "Dimmi" "Lascia che prima parli con Louis" lui annuii sapendo che comunque Louis era molto importante per me. Detto ciò andammo in cucina ma ci spedirono subito fuori dalla porta perché avevano deciso di cenare in salotto. Le occhiatacce di Louis non mancarono per tutta la serata e neanche quelle di Harry e di Niall, ma in che cazzo di situazione ero andata a cacciarmi?! Niall quella sera fece tutto il possibile per non starmi vicino e dare nell'occhio e io lo ringraziai moltissimo per questo. "Ragazzi ma quando arriva il cinese?" chiese Liam "Non ne ho idea, eppure ho ordinato più di un'ora fa!" esclamai io, così andai all'ingresso presi il telefono e richiamai il ristorante

*Telefonata*

"Salve sono Jane Kavanagh e ho ordinato più di un'ora fa"

"Salve. Vado subito a controllare nelle ordinazioni"

Attesi solo qualche secondo per poi sentire la voce del commesso di nuovo dall'altra parte del telefono.

"Il fattorino è partito proprio ora, non si preoccupi la sua ordinazione sarà da lei fra poco"

E dopo un ringraziamento riattaccai.

*Fine Telefonata*

"Louis!" esclamai vedendomelo davanti quando mi girai, "Mi hai fatto spaventare" dissi "Scusa non volevo..." "Okay fa niente torniamo di la?" dissi un po' in imbarazzo "No" "Okay come vuoi" dissi ancora più imbarazzata aspettai qualche secondo e poi non ce la feci più "Hai intenzione di dirmi qualcosa o no?!" la faccia di Louis rimase impassibile ma il suo corpo cambiò, si irrigidì. "Jane, me lo avresti raccontato di Niall se io non vi avessi visti?" No! Non poteva tirare in ballo questo argomento! Che palle non ne posso più! "Si" mi limitai a dire "Bene... Mi diresti tutto vero?" "Credo di si" "Come 'credi'?" "Non lo so Louis! Penso di sì, ma come mai tutta questa pressione?" Non rispose. Ma che cazz-! Mmmmm!! Sto perdendo la pazienza... Sto perdendo la pazienza... Sto perdendo la- "Ma allora te-" "Basta Louis! Non ne posso più ,sempre problemi su problemi e nient'altro! Ho un limite sai? E questo limite è stato appena superato! Sono tornata da poco da un viaggio stressante e con altrettanti problemi! Quindi ti prego lasciami stare!" dissi più che irritata "Jane... Ti amo" Okay quella affermazione mi spiazzò e invece di essere irritata o arrabbiata per il fatto che ci abbia messo come minimo 3 millenni prima di rivelarmelo ero solo triste. "Louis... ora ti confesso una cosa io..." "Ti amo" continuò lui "Sono la ragazza di Niall" il mio cuore si distrusse vedendo quella faccia, la faccia peggiore di tutte, capivo che non era la cosa migliore che una persona che ti ha detto 'ti amo' voleva sentire ma prima o poi doveva saperlo. Il campanello suonò e io cercai di levarmi da quella situazione a dir poco difficile e aprii la porta e presi le ordinazioni dalle mani del fattorino dopo aver pagato. Sorpassai Louis e mi diressi nel salone dove gli altri, all'oscuro di quello che era appena successo, si stavano divertendo. Posai tutte la scatoline sul tavolino che dopo poco era sommerso di ragazzi che si contendevano il cibo come facevano da piccini con i giocattoli. Aspettai che tutti presero le proprie porzione e attirai la loro attenzione con un "Ragaaazziiii!!!" tutti mi guardarono e io feci "Io e Niall vi dobbiamo dire una cosa" Niall mi guardò un po' confuso ma io gli feci segno di 'si' e a quel punto mi fece scivolare tra le sue braccia, "Io e Niall ci siamo messi insieme".

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Come vi sembra questo capitolo?

Io sono stra eccitata. Non vedo l'ora di farvi leggere il prossimo capitolo:)

Commente:)

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