Lasciarsi andare (seconda parte)

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*NOTE AUTRICE* Ed eccoci qui, come promesso vi sto presentando la seconda parte dell'ultimo capitolo! (Che tempo record eh? Giuro che sono io, non mi hanno cambiata con una scrittrice più puntuale!) forse è inutile precisarlo, visto che avrete letto il capitolo precedente non più tardi di ieri sera... ma lo farò ugualmente: eravamo rimasti al secondo svenimento di Peter... si, nel bel mezzo della battaglia! Mannaggia a Tony e alle sue fastidiose motivazioni valide... aveva fatto bene a volerlo lasciare a casa, no? Ok, ma forse Peter ha solo bisogno di un po' più di fiducia... oltre che effettivamente ad un'week end tranquillo!!!




Peter percepì di essere solo ancora prima di aprire gli occhi... mosse mani e piedi, strofinandole contro il morbido tessuto che riconobbe all'istante: non aveva mai sentito lenzuola tanto morbide prima di dormire sul letto del Signor Stark... spalancò gli occhi di colpo: ecco dove si trovava. Non poteva credere a quel che vedeva... si trovava nel suo letto! La cosa gli mise un'enorme agitazione e questa volta non si trattava di euforia, ma di rabbia: era riuscito a svenire per due volte in un campo di battaglia! Che razza di immagine aveva dato di sé? Sembrava un debole, ecco tutto! Dio, che vergogna... continuava a deludere il Signor Stark una volta dopo l'altra: iniziava a non valere più la pena lottare per stargli accanto e per diventare come lui... non sarebbe mai potuto diventare come lui. E per giunta cosa stava succedendo adesso? Tony era stato costretto ad allontanarsi dalla battaglia e lasciare gli altri Avengers per portarlo fino a lì? Quindi non solo Peter era stato inutile, ma aveva anche messo in difficoltà tutti gli Avengers privandoli di un membro fondamentale! Probabilmente Tony ora lo odiava.

Si alzò lentamente, disgustato dal proprio corpo... in realtà sapeva qual era il problema: aveva passato un mese a digiuno, non poteva pretendere di recuperare in qualche giorno... ma la verità era che sperava di dover affrontare un processo molto più veloce grazie ai suoi sensi di ragno... e invece continuava a svenire come un bamboccio, contrariamente a Tony, che nella vita aveva affrontato problemi ben peggiori: sapeva la sua storia e sapeva quanto era stato debole quando era stato catturato... gli avevano anche piantato un reattore ARC sul petto! E lui invece di lasciarsi schiacciare dalle sue debolezze era riuscito a scappare, diventando semplicemente più forte, cosa che a Peter non stava riuscendo. Non sapeva cosa doveva fare... una parte di lui voleva fuggire prima che il Signor Stark o Pepper si presentassero in camera... sempre che la battaglia fosse finita e che vi fosse stato qualcun superstite. L'altra invece desiderava aspettare il suo arrivo a sopportare la sfuriata che gli avrebbe sicuramente fatto... ma nella speranza di mettere da parte il rancore ed avvinghiarsi l'uno all'altro come avevano fatto quella mattina! Oh, ma che stava a pensare! Non sarebbe successo una terza volta... e poi Tony meritava una persona con più peli nello stomaco.

Barcollò leggermente facendo mente locale dei propri averi per recuperarli e lasciare quella casa una volta per tutte... per poi rendersi conto con amarezza che lì dentro non c'era proprio niente che gli appartenesse! Con disappunto si accorse di essere a torso nudo e di non indossare neanche più la tuta: nemmeno quella gli era rimasta!!! Glie l'aveva tolta per confiscargliela definitivamente, dato che non sembrava meritarla? E poi, chi glie l'aveva tolta, Pepper? Figurarsi se Tony, nel bel mezzo di uno scontro con Thanos avrebbe perso tempo a svestirlo e rimboccargli le coperte!

<< Che ci fai lì in piedi! >> fu proprio la voce di Tony a bloccare il flusso dei suoi pensieri... non si era nemmeno reso conto di essersi avvicinato alla finestra per guardare il paesaggio con malinconia... e nemmeno di doversi servire di una sedia lì accanto per reggersi in piedi: dio, quanto era patetico. << su, torna a letto... >> senza dargli il tempo di ribattere, Tony lo afferrò per le spalle, aiutandolo a raggiungere il materasso e a stendersi... probabilmente non gli era nemmeno passato per la testa il fatto che se aveva trovato Peter fuori dal letto, probabilmente il motivo era che non ci voleva stare! O più semplicemente non gli importava di quel che voleva. Gli rimboccò delicatamente le coperte, sedendosi sul bordo del letto... << come ti senti? >> chiese in fine, posandogli una mano sulla fronte per accarezzarla ripetutamente... perché era così... dolce con lui? perché dopotutto si ritrovava chinato su di lui ad accarezzargli il volto e a preoccuparsi per la sua salute?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 23, 2019 ⏰

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