Pensieri - 5

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Forse a volte mi butto troppo giù ,getto la spugna, "io provo e cerco " di mettere la mia volontà ma onestamente non basta mai, non è mai bastata.

Spiegatemi come una persona possa sentirsi un errore dall'inizio della propria vita se apparentemente non è così ,nonostante gli altri dicano di no.

Perché una persona dovrebbe sentirsi sempre sbagliata o diversa  o perché dovrebbe  sempre sentirsi insicura?

Perché vi è un buco nel petto?
Perché fa così male se a volte non c'è ne motivo?
Perché versare lacrime di tristezza quando non si è tristi?
Perché desiderare solo la morte per risolvere tutti i problemi e perché averne paura se è qualcosa che si vuole ?

Ma ho paura di tutto in questo momento ma ho più paura di me stessa/o e ciò che purtroppo sento e per come mi sento da quando sono nato/a.

Apparentemente credo che la vita e la morte non siano contrapposti, pensandoci bene quando si crea la vita, bisogna pensare che non vi era nulla prima di essa ,come dopo la morte non vi è nulla . Quindi se prima della vita non vi era nulla (anche se si può vivere,ricordare,sbagliare ma soprattutto farsi male ) è un po' inutile perché nonostante tu abbia vissuto ritornerai al punto di partenza , al nulla .

È meglio se esistesse il nulla ,non ci sarebbe la probabilità di ritornare al punto fermo dell'essere umano, anche se nel mondo ci sono stati : scienziati,filosofi,teologi,storici,professori  e tutte le professioni possibili che seguono dopo . Se anche loro stessi hanno cercato risposte in tutto quello che si conosce, sprecando la propria vita, solo per darle un significato o per cambiarla al resto del mondo e rendere la visione di tutto schematica e complessa non sanno che forse hanno perso tempo perché tutto è facile.

Ma la vita no,la morte anche se decisiva e senza nessun riferimento di non ritorno, almeno permette la fine di una sofferenza di una vita vissuta che non ha avuto scopi, almeno li ha avuti ma poi si sono persi e cancellati .

P.s ammetto che il tema sia pensante ,questa è la visione sbagliata di chi sta continuamente male con se stesso e di chi  non parla con gli altri quando ha un problema , penso che questo faccia riflettere...

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