First · VKOOK

13. Hai paura...di me?

<Cosa c'é tra te e Kim?>

In questo momento ho due alternative: scappare o dire tutta la veritá.

La prima opzione sembra molto valida,la seconda sembra molto pericolosa,ma é quella piú giusta. Sapevo che questa farsa non sarebbe andata avanti per molto.

Sono un coglione.

<Jungkookie,se vuoi possiamo parlarne con calma davanti ad un hamburger e delle patatine.> Mi propone Hobi sorridendo forzatamente.

<No Hoseok. Lui parla ora e subito.> Dice Yoongi contrariato dalla proposta di Hobi.

<Yoongi,pensi veramente che facendo così lo metterai a suo agio nel spiegarci una cosa così delicata?> Ribatte Nam fulminando Yoongi con lo sguardo.

Per ciò che devo raccontare,ho paura di Yoongi. É parecchio impulsivo e le sue reazioni sono imprevedibili,quindi può saltarmi addosso o dirmi semplicemente qualcosa e basta,ma per la situazione di adesso, non penso che si limiterá a spiccicare due parole e fine.

Nam,invece,é più calmo e comprensivo. Certo,anche lui si arrabbia,ma riesce a contenersi e a dare consigli anche con la rabbia che gli scorre nelle vene.

Non per altro,quando ho qualche problema di ogni genere,vado da lui a sfogarmi o a parlare,mi sento più sicuro.

Yoongi borbotta qualcosa,ma non risponde alla domanda di Nam, lo fa quando sa che, l'altra persona con cui sta parlando, ha ragione e lui ha torto,ma non lo ammetterá mai.

<Jungkook-ah,per sentirti più sicuro,preferisci che ci siamo solo io e Hobi o che ci sia anche Yoongi quando parleremo? Sii sincero.> Si rivolge a me Nam.

Yoongi é il mio migliore amico,ma non vorrei che sia presente quando dovrò spiegare,allo stesso tempo non vorrei ferirlo facendogli intendere che io non mi fidi di lui,cosa non vera.

Nam ha detto che devo rispondere sinceramente e sinceramente risponderò.

<V-vor-rei c-he->

<Jungkook.> Mi richiama Yoongi.

Lo fa quando balbetto. Anni fa gli ho chiesto di aiutarmi a combattere questa mia insicurezza e lui mi ha detto che devo prima affrontare la paura nel parlare e dire le cose come stanno veramente,senza balbettare. Fare così mi rende solo una persona debole e insicura davanti agli occhi delle persone,quindi,ogni volta che lo faccio,lui mi richiama facendomi smettere di farlo. Ha preso a cuore questa cosa.

Faccio un grande sospiro provando ad infondermi più sicurezza.

<Vorrei che ci sia anche Yoongi.>

<Come?!> Domandano increduli tutti e tre.

<Yoongi,sei il mio migliore amico e non mi sembra giusto che tu non sappia quello che succede. Sì,ho paura della tua reazione,ma sono certo che alla fine mi aiuterai. Non posso escluderti solo perché sei irascibile e imprevedibile,quindi voglio che ci sia anche tu.>

<Va bene.> Abbassa lo sguardo calmandosi un po'.

<Però devi promettermi una cosa...> Continuo guardando il bianco che non accenna a rialzare gli occhi da terra.