Capitolo 9^

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Aiden mi fece appoggiare la testa sul suo petto mentre posizionò in mezzo alle mie gambe il gelato.

"Cioccolato fondente" disse aprendo il coperchio e passandomi un cucchiaio.

Voltai la testa verso di lui e incontrai i suoi occhi verdi, che con questa luce fioca sembravano prendere sfumature più scure tendenti al grigio.
Come sempre rimanevo incantata dalle sue iridi, che cambiavano colore a seconda dell' illuminazione.

Non potevo crederci che se lo fosse ricordato da quella volta che andammo sushi. Durante la cena era uscito fuori l' argomento 'gelato' e gli avevo confessato che fosse il mio gusto preferito, mentre il suo era la fragola.

"Che c'è?" chiese mettendo in mostra il suo sorriso perfetto.
Spontaneamente spostai lo sguardo sulle sue labbra e lui strinse la presa sul mio fianco.

"Niente, solo che non mi aspettavo che te lo ricordassi" dissi ingenuamente riferendomi al gelato e tornai a guardarlo negli occhi.
Il battito cardiaco accelerava e involontariamente schiusi le labbra.

"Io ascolto sempre quello che mi dici" il suo tono si abbassò e la sua voce diventò roca.
Potrò una mano dietro alla mia nuca e mi avvicinò per potermi baciare.
Anche se erano passati solo tre giorni dall' ultima volta che ci eravamo visti, baciarlo era sempre come la prima volta.

Emozionante, coinvolgente ed eccitante.

Le nostre lingue danzavano e la sua mano dal mio fianco scese fino alla mia natica, infilandosi sotto al pantaloncino e stringendola in una presa possente.
Portai una mano dietro alla sua nuca, facendo come dei 'grattini' dietro la testa e quando mi morse il labbro, mi scappò dalla bocca un gemito.
Sentivo la sua erezione premermi sul fianco e questo fece nascere un fuoco nella mia intimità. I capezzoli si appuntirono diventando turgidi e ben visibili dalla canottiera che indossavo.
Ormai senza fiato ci staccammo e incontrai subito i suoi occhi, mentre sulle mi labbra si dipinse un sorriso.
La tensione sessuale nel' aria era alle stelle.

"Vediamo un film?" dissi dopo qualche secondo.

"Si, mi sembra una buona idea prima che finisca in un altro modo..." la sua voce roca fece accendere di nuovo il fuoco dentro di me, avevo voglia di saltargli addosso, ma il mio 'io' interiore mi suggerì che non fosse una buona idea, quindi mi alzai per prendere il computer. Aiden mi diede una piccola pacca sul sedere provocandomi un urletto, mi tappai la bocca sperando che nessuno avesse sentito, altrimenti avrei potuto dire addio alla mia vita.

I miei erano genitori abbastanza permissivi, ma non sapevo come avrebbero potuto reagire trovando un ragazzo nel mio letto a loro insaputa. Sicuramente non bene.

Tornai da Aiden e mi riposizionai sul suo petto in posizione fetale, mentre lui con un braccio mi avvolgeva la vita e con l' altro si gustava il gelato che tenevo tra le mani.

Durante il film, a parte qualche bacio fugace, rimanemmo attenti a seguire la storia.
Stavo comoda come non mai.
Aiden era piacevolmente caldo, un bene visto che il gelato era freddo, ed essere avvolta dal suo braccio mi faceva sentire in qualche modo protetta.
Era un' esperienza nuova, di solito non stavo mai a casa con i ragazzi, se non per fare altro...

Tra le braccia di Aiden si stava così bene che senza accorgermene mi addormentai, d' altronde non era mai stato difficile per me, Morfeo ed io eravamo grandi amici.

Dopo non so quanto tempo sentii una mano sulla spalla scuotermi leggermente, un fiato caldo mi solleticò il collo, mentre una voce profonda mi diceva dolcemente di svegliarmi.

𝕽𝖔𝖘𝖊- angel face devil thoughtsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora