Fragile | Irama Plume [sospesa]

«arielle»

mc Donald's e disco
La puntata è finita qualche ora fa: Filippo, Lauren, Emma ed Einar hanno ottenuto la maglia del serale!

Mi dispiace per chi, come biondo e me, non ha ottenuto la maglia, ma ancora ci sono molti posti ed io credo in noi.

Siamo giu in hotel e stiamo discutendo su cosa fare stasera.

«andiamo al cinema» propone Emma cercando di placare le acque ma nessuno la ascolta: sono indecisi tra andare a cena fuori e andare a ballare.

«ma non possiamo andare a mangiare e poi andiamo in discoteca?» propongo stretta tra le braccia di Filippo nel tentativo di fermare tutte quelle urla, le persone cominciano a guardarci male.

«tu sei un genio!» esclama Simone indicandomi e io gli faccio l'occhilino per poi scoppiare a ridere con tutti.

«bene noi andiamo a prepararci!» esclama Lauren in un italiano un po' incerto prima di afferrare sia me che la maltese per un braccio per poi correre in camera.

Emma inizia a frugare nell'armadio e lancia fuori una serie di vestiti.

«okay, io metto questo, Lauren quello e tu quell'altro» esclama impanicata.

Tra le mani mi ritrovo una gomma stretta traslucida e un top rosa molto, troppo scollato.

«non è un po' troppo...» penso ad un aggettivo che posso descriverlo e l' americana viene in mio aiuto.

«hot?» tenta Lauren dopo aver osservato i miei vestiti.

«oh yaaas!» esclama Emma sorridendo «ma per una volta è okay, si vive una volta sola»

Ci cambiano e ognuno indossa le proprie scarpe, io tento degli stivali altri con il tacco e poi mi giro verso le ragazze. Loro sono già pronte, con tanto di giacca, e mi osservano facendo il pollice in su nella mia direzione.

«stai benissimo!» dice Lauren e Emma annuisce d'accordo. Ricambio con un anche voi.

«e sopra?» chiedo e loro si scambiano uno sguardo d'intesa.

«perché non chiedi a Filippo la sua giacca, eh? Quella che ami tanto»
Dice con sguardo malizioso e io le guardo male per poi uscire dalla stanza.

Busso alla stanza di Einar, Simone e Filippo, mi apre proprio quest'ultimo.

«oh...ma...io...wow» balbetta imbarazzato e io avvampo.

«potresti prestarmi la tua giacca di pelle?» azzardo e lui annuisce sorridendo.

«tieni» torna qualche attimo dopo con la giacca in mano e io la prendo ringraziando per poi avviarmi per il corridoio.

«Ari aspetta!» mi afferra per un braccio e mi stringe a se. «sei bellissima» arrossisco e lui ridacchia, schioccandomi un bacio sulla testa e rientrando in camera.

Un'ora dopo siamo tutti per strada a camminare verso il mc più vicino.

Storia di @irama.plume