Mi svegliai in preda ad uno dei miei continui incubi,ormai ero abituato ad addormentarmi sempre all'alba o non dormire proprio portando così il mio corpo stremato quasi alla fine dei giochi.
Comunque mi alzai dal letto cercando di non far rumore per non svegliare mio fratello minore Jihyun,in quel periodo non avevo molti amici ma la cosa iniziò a non darmi neanche più fastidio,anche se un po' ci stavo male stare da soli forse è meglio così.
Uscì di casa ,dopo essermi messo una tuta ed infilando le scarpe di ginnastica . Andai a correre al parco ,dovevano essere le sei del mattino,ormai i miei genitori erano abituati a vedermi o sentirmi uscire presto di casa e non dicevano nulla anche se sapevo che erano preoccupati per me . Mi dimenticai anche il cellulare tra quelle quattro mura,i miei si sarebbero solo preoccupati di più ,il fatto e che comunque io ero abbastanza responsabile sapevano che non mi sarebbe successo nulla .
Continuai a correre indisturbato,mentre vari ricordi mi sfioravano la mente ,cose che non pensavo di aver mai fatto..come vestirmi da mucca nel giorno di carnevale,non riuscivo a capire come feci a dimenticare quel giorno.
Pensai anche al fatto che mi servisse un lavoro di certo non potevo restare sulle spalle dei miei genitori,loro avevano anche Jihyun e dovevano pensare a lui.
Mentre correvo mi accorsi di un ragazzo,forse il più bello che io abbia mai incontrato nella mia vita,indossava una camicia rossa,con sotto una maglietta bianca,dei pantaloni neri e delle Timberland. Aveva i capelli sul marrone e dei buchi alle orecchie ,però non riuscì a vedere molto poiché una grande macchina fotografica gli copriva mezzo viso,se non quasi tutto. Da quello che ero riuscito a vedere doveva essere un bel ragazzo ,un fulmine a ciel sereno. La sua mezza bellezza mi colpì così fortemente che ne rimasi folgorato.
Lo vidi fare un piccolo movimento,girandosi verso di me sempre con quella grande e ingombrante macchina fotografica che stavo iniziando ad odiare. Sembrò fare delle foto nella mia direzione ,con le guance rosse e calde ,provai a girarmi intorno per vedere se ci fosse qualcun'altro oltre me ,ma c'era solo una anziana su quel motorino per anziani quindi o aveva fotografato me o il paesaggio,di sicuro era la seconda . Sospirai e mi rigirai verso la sua direzione,ma era sparito così alzai le spalle con nonchalance e ricominciai a correre,anche se mi sarebbe piaciuto osservarlo ancora un po', continuai a correre finché non sentì una goccia d'acqua cadermi proprio sopra la fronte e ridacchiai perché ero davvero così fortunato,dopo un po' che rimasi impalato lì,iniziò a piovere ancora più forte facendomi così correre forse verso l'unico bar già aperto a quell'ora. Entrai e subito un odore di vaniglia e cioccolata mi arrivò alle narici,sentì il mio stomaco brontolare e ridacchiai leggermente prendendo il portafoglio,c'erano altre persone che erano entrate in quel locale per potersi riparare dalla pioggia.
<<Salve,come-Ma hey sei tutto bagnato>> esclamò un ragazzo guardandomi ,mi guardai un po' intorno e mi indicai come per chiedere se stesse parlando con me e mi sorrise,capendo la mia timidezza.
<<Si ,sto parlando con te,sei resti così fradicio ti prenderai un malanno,ti accompagno nel wc,così magari puoi asciugarti un po'>> mi disse dolcemente sorridendo sempre con la stessa dolcezza ,sentì il viso avvampare ancora di più e lo guardai annuendo ,poi mi accompagnò al bagno dove riuscì dopo vari sforzi ad asciugarmi i capelli ed un po' il viso.
Uscì dal bagno,però mi scontrai contro qualcosa o meglio qualcuno,così alzai leggermente la testa riabbassandola velocemente riconoscendo il ragazzo del parco,ora che lo avevo visto per bene in viso potevo dire di aver visto Dio. Era bellissimo,due occhi non abbastanza grandi ne abbastanza piccoli,insomma normali e di un bel marrone poi aveva un grande naso,anche se carino carino,le labbra invece erano sottili,non troppo ma più delle mie sicuramente. Capì di essere rimasto immobile davanti a lui e mi diedi una piccola botta sulla fronte.
<<Scusami,vai pure>> provai ad essere il più estroverso possibile,anche se sempre con le mie guance rosse e la testa leggermente abbassata.
<<Hey,non preoccuparti>> mi sorrise e sentì che sarei potuto svenire ,sembrava un fottuto coniglietto,così carino. Mi spostai e lo feci passare per poi sedermi vicino al bancone
<<Hey,vedo che ti sei asciugato un po',vuoi qualcosa di caldo?>> mi chiese il tipo di prima sorridendomi
<<Beh,si,una cioccolata calda andrà più che bene >> sorrisi al ragazzo davanti a me e lui sorrise nuovamente.
<<Namjoon-ie,sai che non mi fido di te però,vai a fare una cioccolata calda al ragazzo qui? Se rompi qualcosa ti caccio sia da qui che da casa,uomo avvisato uomo mezzo salvato>> ridacchiò il ragazzo che stava parlando con me vicino uno molto più alto di lui.
<<Lo sai che sto migliorando ho più rotto una tazza qui. E poi non farmi fare figure di merda,comunque ora vado a preparare questa cioccolata.>> sorrise quest'ultimo e sulle sue guance spuntarono due bellissime fossette ,aveva un bellissimo sorriso.
<<Chissà dove saranno Taehyung e Hoseok,mi servirebbe un altro barista >> sospirò quello che capì chiamarsi Seokjin.
<<Uhm..se vuole posso portarle il mio curriculum,così magari potrei aiutarvi>> sorrisi giocando con le mani
<<No ,non servirà un curriculum,dimmi come ti chiami e ti prego non darmi del lei,mi fa sentire vecchio.>> ridacchiò Seokjin guardandomi
<<Sono Park,Park Ji-Min,piacere >> sorrisi guardandolo
<<Io mi chiamo Kim Seokjin,il piacere è tutto mio Jimin-ie>> mi sorrise lui ed intatto arrivò l'altro ragazzo con la mia cioccolata fra le mani e mi sorrise servendomela.
<<Grazie>> sorrisi guardando il ragazzo ed iniziai lentamente a sorseggiare la cioccolata cald aanche per non scottarmi la lingua.
<<Namjoon,forse abbiamo trovato un altro barista! >> esclamò felice Seokjin guardando quel Namjoon che ricambiò il suo sorriso
<<chi sarebbe ,Seokjin?>> gli chiese Namjoon e quest'ultimo mi sorrise chiedendomi se per me andasse bene,di certo non avrei rifiutato poiché volevo sentirmi un po' più libero magari ancora più responsabile,accettai e mi disse di presentarmi il giorno seguente per iniziare a lavorare .
<<Hyungs,passo più tardi devo dirvi una cosa>> sentì una voce venirmi da dietro le spalle cosi mi girai di poco e rividi il suo viso,il suo viso avrebbe accompagnato i miei migliori sogni,perché sembrava così tanto un angioletto.
<<Va bene Jungkook-ah,a più tardi.>> lo salutò Namjoon,seguito da Seokjin poi fece un cenno con il capo verso di me,lo ricambiai certo, ma con le guance tutte rosse come un pomodoro.
Non appena uscì ripensai bene a cosa fosse successo-il ragazzo /coniglio si chiama Jungkook? Perfino il suo nome era bello come lui,passai un altro po' di tempo con Namjoon e Jin-hyung. Perché i erano entrambi più grandi di me. Appena tornato a casa corsi in camera mia iniziando a fare dei disegni,dove raffiguravano il volto del ragazzo dalla camicia rossa.
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Butterfly
FanfictionCosa succederebbe se quattro amici si innamorassero dello stesso ragazzo? Chi riuscirà a far innamorare quest'ultimo?