Martina non amava prendere il treno. O meglio, le piaceva starci seduta sopra, ma non le piacevano le stazioni, così come gli aeroporti e preferiva passarci il minor tempo possibile.
Era salita sul freccia rossa alle 13:25, appena uscita da scuola perché doveva andare a Milano. Quella sera ci sarebbe stata la finale di X-Factor e di Xtra-Factor, tra i giudici c'era anche la Dark e così Martina e Alice si erano organizzate per andare.
Aveva preferito prendere il treno perché così avrebbe impiegato meno tempo per scendere di nuovo a Bologna il giorno dopo, e cercare di arrivare in tempo per almeno la terza ora. Aveva già fatto alcune assenze, ma essendo l'ultimo anno, non poteva farne troppe.
Quel giorno si sentiva particolarmente strana, come se venisse osservata più del dovuto, più del normale.
Però più la sua relazione andava avanti, più le persone la guardavano.Da sempre aveva il profilo Instagram privato, in modo da poter decidere lei chi fosse a vedere le sue foto. Con le fan di Tony che le scrivono minacce, e la chiamano 'troia' o 'puttana' solo perchè era fidanzata, o peggio che la paragonavano a Eleonora, non aveva la minima intenzione di averci a che fare.
Esattamente 55 minuti dopo essere salita sul treno, Martina si trovò in piedi di fronte alla porta di uscita, pronta a schizzare fuori, con le cuffiette nelle orecchie e la voce sia di Gionata che del suo ragazzo a riempirle la mente.
Si sistemò meglio la borsa sulla spalla e gli occhiali da sole sul naso. Si lisciò il retro del suo cappotto Moschino e iniziò ad avviarsi lungo la banchina.
Era stata a Milano parecchie volte anche prima di stare con Nicolò, era una delle sue città preferite e se avesse potuto le sarebbe davvero piaciuto viverci. Non aveva ancora parlato coi suoi dell'opzione convivenza perché, sebbene i due ragazzi stessero insieme da tanto tempo e loro approvassero pienamente la loro storia, le sembrava un passo veramente importante quello di andare a vivere insieme, a casa di Nico.
Già si immaginava loro due nella stessa casa, ne avrebbero viste delle belle, si lasciò sfuggire un sorrisino compiaciuto.
Arrivata di fronte all'uscita si fermò per un attimo, non sapeva se Nicolò l'aspettasse a casa o fosse venuto a prenderla.
La risposta furono due braccia tatuate che la sollevavano facendole fare un giro."Ehi amò!" Le sorrise lui baciandola
"Ehi! Non pensavo saresti venuto proprio tu" gli disse la ragazza
"Se mi vesto così sobrio, posso quasi passare inosservato"
"Non passeresti inosservato neanche se ti potessi mimetizzare con le pareti"
"Ho detto quasi infatti" ridacchiò Nicolò.
"Davide ce stà ad aspettà fori, annamo dai" le afferrò la mano con slancio e intrecciò le dita con le sue.
"Martì io te posso accompagnà giusto a casa che poi devo uscì e andà al forum de corsa"
"Ma sì non c'è problema. Prenderò la metro"
"Ma va, mo chiedo a Chiara lei cosa fa"
"Ma per favore. Non fare scomodare Chiara a venire fino qua che posso prendere benissimo la metro da sola, o con l'Ali" affermò lei, l'ultima cosa che voleva era fare la figura della scroccona con Chiara Ferragni
Finché erano persone come Mario, Umberto o Giona, allora era un conto, ma con Chiara non aveva ancora tutta quella confidenza.
Nicolò la assecondò e le diede un bacio sulle labbra una volta arrivati a casa sua. Martina scese dalla macchina e lo salutò.
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By your side || Tony Effe
RomanceMartina e Nicolò. Sapete cosa fare 💘 • • • • Una storia mista tra Instagram e capitoli narrati