Il mio nome è Alessandro
Mi presento nelle vesti d'educatore , può il suono di questa parola sbigottire , ma è un ruolo importantissimo e coinciso poiché io educo i bambini fin dalla tenera età; con la mia guida semplici sorgenti sono diventati impetuosi fiumi. Mi spiegherò meglio, da sempre i bambini hanno avuto educatori esperti in ogni campo: pedagogico, filosofico, scientifico e matematico, chi più ne ha più ne metta; grazie a queste persone i bambini sono diventati grandi imperatori , re virtuosi e cariche di spicco;
non si fa altro che cercare che il fiume prenda il suo corso, senza che esso vada a donar acque a luoghi indisposti e perda la sua forza di natura inarrestabile, ma che senza un occhio osservatore, possa dissiparsi.
Però tempo freddo e senza paura scorre libero, nessuno lo può ostacolare e chi non sa scovarlo mentre si muove veloce e in silenzio ne resta sopraffatto;
Nuovi educatori prendono i posti di esperti uomini , aggeggi artificiali che danno informazione e disinformazione agli occhi dei fragili; padre e madre lasciano a loro il compito di educarli e dare alla loro fame di curiosità, ancora picciola ed esile, tutto ciò di cui ha bisogno.
Però anche se perfetti nell'insieme, non hanno mente ed esperienza tramandata di generazione in generazione ; quelle chiavi di conoscenza non sanno quando dare una nozione e quando non darla.
Non si ha garbo e cura per le creature che dovranno poi con i loro passi: non essere vittime ma Vincitori , non essere schiavi, ma Imperatori.
Il mio nome è Alessandro
Mi presento nelle vesti di vittima del tempo.
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Oggi Io Sono, Domani Io Fui
SpiritualIl tempo si muove silenzioso nell'ombra come il vento: si sente si percepisce, ma non si dà peso al suo potere incontrastabile. Bisogna saper tenere il suo passo, Se così non fosse, da qualcosa si diventa nulla.
