penso di essere l'unico in questo mondo a non avere mai amato qualcuno. vedo sempre ragazzi che si innamorano, ragazze che sono incinte a 13 anni ,etc...
io a 19 anni non ho mai provato quell'emozione, quell'emozione che domina sette miliardi di persone, quell'emozione che ti colpisce al cuore e non ti libera più, ti tiene incatenato al suo respiro.
in seconda elementare mi ricordo di aver preso una cotterella per la maestra di 20 anni. gli regalavo sempre disegni fatti da me, componevo perfino canzoni per ella. poi è morta. è stata investita dalla tramvia. è stata spinta dal suo ex fidanzato, che aveva scoperto da poco che lei tradiva lui. banale.
in prima liceo ho dato il mio primo bacio. in verità è stato abbastanza disgustoso.
stavo ponendo i miei libri nell'armadietto quando una ragazza (di cui non sapevo neanche il nome) mi ha preso dalla spalle, mi ha girato con violenza e ha iniziato a baciarmi.
io la sera stessa ho vomitato per cinque volte di seguito. cosa da telenovela. banale.
fino a ora, fino a questo preciso istante, non ho mai provato mai niente per nessuno. penso di essere l'unico, e questa cosa mi rende molto triste. sapete il perché? perché dicono che l'amore rende felici. io ora sono molto triste.
il mio migliore amico è morto un anno fa. oggi è il suo anniversario di morte.
ogni giorno gli porto dei fori, le rose blu, sono le sue preferite.
era gay, a scuola lo insultavano tutti per questo fatto, per cui purtroppo lui la sera piangeva in FaceTime con me. io gli dicevo una battuta che faceva ridere solo noi e subito gli tornava il suo meraviglioso sorriso sulla faccia.
si ammazzó. si buttó dal tetto dell'hotel della nostra gita di terza liceo. ora a riscriverlo mi cade una lacrima. sta scendendo lentamente dal mio occhio e attraversa il mio collo, io non la voglio togliere.
cade sul mio taccuino e lo macchia. banale.
