Time Of Courage

♣19° Capitolo:♣

Si poté vedere lo sconvolgimento nelle facce di ognuno e non li potei biasimare, io guardai Niall per la seconda volta in 5 minuti e dissi “Dai ragazzi diteci qualcosa!” gli incitai “Ma è… Fantastico!” Disse Liam venendomi ad abbracciare lo stesso fece Zayn “Grande amico così si fa!” gli unici che non dissero più di un “Congratulazione” furono Harry e Louis. La serata trascorse molto serenamente e con Niall stavo molto bene, si vedeva che teneva veramente a me, mi riempiva di baci e di abbracci in continuazione. “Ragazzi io vado a dormire” annunciai “Vuoi che venga con te?” disse Niall “No, tranquillo. Me la cavo da sola” “Okay, ma se hai bisogno chiamami” annuii e iniziai a salire le scale, i ragazzi ripresero a chiacchierare delle cavolate che facevano alla mia età. Tra di loro avevano un confidenza e un’amicizia unica, avvolte li invidiavo. Salii in camera e mi buttai sul letto prendendo in mano il cellulare e iniziando a ciacciare su facebook, twitter, instagrm e tutti i social network possibili fin quando non mi arrivo un messaggio.

“Ciao Jane! Sono Miriam, da quanto che non ci si sentiva! Ho saputo che sei a Londra e volevo farti sapere che anche io ed Anne siamo qui e ti volevamo invitare a passare una giornata con le tue vecchie amiche d’infanzia! Facci sapere”

Non posso crederci! Da quanto tempo era passato non me le ricordavo neanche più. Mi fece un piacere enorme ricevere quel messaggio e risposi volentieri dicendo che mi avrebbe fatto piacere passare un po’ di tempo con loro.

“Bene, allora ci vediamo domani al GeenLight alle 19.30?”

Risposi un’altra volta al messaggio concordando. Il GreenLight era un locale di moda e molto lussuoso, era in degli edifici più importanti di tutta Londra. Pensando a come sarà stata la giornata domani mi addormentai.

***

Mi svegliai tardi quella mattina, forse per il fatto che il giorno prima avevo affrontato una giornata davvero faticosa ma non ci feci caso più di tanto, presi dei vestiti e senza nemmeno scendere giù per fare colazione andai in bagno a farmi una doccia, mi spogliai e mi infilai sotto l’acqua calda che dopo poco mi aveva già tutta bagnata. Stetti sotto la doccia un bel po’ e cantai tutte le canzoni che mi vennero in mente. Poi uscii, mi infilai l’accappatoio e mi posi davanti allo specchio. Avevo bisogno di curarmi di più perché non ero per niente un gran ché, avevo le occhiaie e la mia pelle era bianca come un cadavere. “I’m sorry if I say I need you but I don’t care, i’not scared of love. ‘Cause when I’m with you I’m weaker, I that so wrong? Is it so wrong? That you make me strong” iniziai a cantare una delle canzoni che ascoltai alla casa discografica quando i ragazzi stavano incidendo. Sentii bussare alla porta e subito smisi di cantare per paura che mi sentissero, non avevo per niente una bella voce e non ci tenevo a farlo sapere. “Chi è?” urlai “Niall, posso entrare?” chiese, che dovevo fare? Ero in imbarazzo avevo l’accappatoio ed era il mio fidanzato ma… Ma niente… Non volevo e basta. “Tesoro è meglio di no” “E perché?” “Emm.. Non mi sento a mio agio” dissi cercando una scusa anche se non era del tutto falsa “Okay, ma mi puoi passare ilo telefono? L’ho lasciato dentro per sbaglio” “Certo” “Grazie amore.” Iniziai a cercare il telefono di Niall e lo trovai appoggiato alla mensola dove teneva tutte le sue cose, lo presi e mi diressi verso la porta quando vibrò. C’era un messaggio da parte di una certa Holly, non dovevo farmi i fatti suoi ma infondo ero sua sorella e la sua fidanzata. Aprii il messaggio e trovai scritto:

“Okay <3 Allora ci vediamo sta sera al solito posto;)”

Una volta letto lo richiusi subito e andai da Niall per ridargli il cellulare. Ti devi fidare, non ha nessun altra a parte te, è un bravo ragazzo, continuavo a ripetere queste parole. Aprii la porta e gli porsi il telefono facendo finta di niente. “Che fai sta sera?” gli chiesi una volta uscita dal bagno e averlo raggiunto in salone, mi sedetti sul divano accanto a lui che mi avvolse un braccio intorno alle spalle, “Esco con degli amici” “Ah. E dove vai?” “Andiamo a berci una birra al GreenLight” io sorrisi involontariamente, lui mi guardò stranito ma poi si addolcì anche il suo viso e si formò un sorriso sulle sue dolci e sottili labbra brima di appoggiarle sulle mie per un bacio. “Okay ora vado. CI vediamo stasera prima che esca okay?” “No, stasera verso le 19 esco con delle mie vecchie amiche, ci vediamo al ritorno okay?” “Okay, ma stasera ti obbligo a dormire con me” “No dai, ti darei noia con questa 'buzza'” Feci un sorriso “Non era una domanda” disse per poi stamparmi un bacio sulla fronte e uscire di casa seguito da Liam e Zayn. Mi aveva detto ieri che dovevano registrare ma non pensavo che ci impiegassero tutto il giorno, volevo stare un po’ con lui e non passare la giornata in casa sola con Harry e Louis. Harry e Louis!?!? Cazzo non ci avevo pensato! Che cretina che sono! Dai Jane, mantieni la calma e sta tranquilla, devi solo rinchiuderti in camera per tutto il giorno finché non dovrai uscire, non è niente di particolare, cercai di convincermi.

“Ehy cucciola” disse il ragazzo con un sorriso da 32 denti e fu così che morii dalla disperazione, “Ciao Harry” ricambiai il sorriso “Lo sai che hai fatto un’enorme cazzata?”continuò Harry con il solito tono spensierato con cui mi aveva salutato. ARIBORDA! Ci risiamo. “Si, e sono anche pronta per la tua rimproverata” risposi, ma non ero pronta per subirmi la ramanzina che stava per farmi Harry. “Ma io non ho intenzione di fartela” disse con tono ovvio “Ah no?” chiesi io “No” “Ah okay”. Aspetta un’attimo… era una mia impressione o Harry ha appena detto di non volermi leticare? Restituitemi il mio Harry!!! Rimanemmo a fissarci per un po’… “Al diavolo tutte le promesse che mi sono fatto sul non reagire. Jane ti rendi conto in quale casino ti sei cacciata?” Okay, alla fine il ragazzo di prima non mi sarebbe dispiaciuto. “Si lo so” dissi con un filo di poemi nella mia voce, “E?” chiese Harry “E sto bene così” affermai, lui si schiaffeggiò una mano sul viso “Lo so che non era la risposta che volevi” “E allora non potevi dirmi: ‘Lo so Harry ho fatto una cazzata. Ora lascio Niall e li dico che è mio FRATELLO!’ Era troppo difficile?” quando disse la parola ‘fratello’ gli feci segno di abbassare la voce perché senno Louis ci avrebbe potuto sentire poi gli risposi “Harry io voglio essere felice. Il ragazzo che voglio ce l’ho e lo anche come fratello e non potrebbe andarmi meglio” “Ti sei dimenticata di Louis?” Louis, Louis, Louis… sempre lui di mezzo. “Ho dovuto” “Come hai dovuto?” “Si ho dovuto. E’ una storia troppo complicata Harry lascia che ce ne esca da sola. E ora abbracciami” così gli portai le braccia dietro al collo e mi aggrappai al suo corpo possente che mi faceva stare sicura ed infili la mia facci nei suoi soffici riccioli marroni. “D’accordo.”

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Ci sentiamo al prossimo capitolo;)