presi a torturare nervosamente il mio labbro inferiore, uno stupido vizio che mi hai trasmesso tu.
e ricordo quando ti dicevo "smettila, un giorno di questo finirà per sanguinarti" ma l'unica cosa che ha sanguinato è stata la mia anima, la mia anima a pezzi.
un foglio e una matita, due semplici materiali che tu portavi sempre con te, con la quale, da pazzo tale sono, ti stavo scrivendo. l'inferno porta il tuo nome e tu porti il nome dell'inferno, non l'ho mai negato; sei un fottuto diavolo, satana in persona, dall'aspetto angelico, innocuo.
quel maledetto ghigno, che avevi sempre stampato in volto, le ali nere e un cuore di pietra.
ahh, come dimenticare tutti quei complimenti che mi facevi. "sei bellissimo, jungkook." "sei arte, cazzo." e me lo ripetevi sempre, non ti stancavi mai ma io non t'ho mai creduto.
e son passati anni, sei, sette, ma io continuo a non crederti. e lo sai, non mi son mai fidato delle parole delle persone, perché dovrei? loro amano dire le bugie.
parole, parole, parole. se la mia vita fosse un film sarebbe sicuramente un horror, satana che uccide l'angelo che s'è innamorato di lui pur sapendo di quello che avrebbe potuto riscontrare.
un display rotto, ecco com'è il mio cuore. a pezzi.
e ti giuro, voglio far le valige e andar via, scappare dal mondo, andar in un'altra dimensione.
un demone dalle tre facce: quella amichevole, che mi hai mostrato solo dopo avermi detto "ti amo", quella stronza, che mi hai sempre mostrato, e quella cattiva, ingorda. come la tua anima.
uno stronzo, ecco che sei. ti sei sempre divertito a giocar con i sentimenti degli altri, a far del male alle persone; ad illuderle, a far finta di volerle del bene. a far finta di provare qualcosa per loro. e anche l'angelo c'è cascato, nonostante gli avvertimenti di dio, che stupido.
e non c'è gloria per chi arriva secondo, m'hai fatto allontanare da tutti solo per avermi, per avermi quelle poche ore, e per spezzarmi il cuore, come si spezza l'ostia in chiesa.
non t'è ne importato dei miei sentimenti, ma quando mai t'è ne importato? ti è piaciuto prenderti gioco di me, yoongi?
e mi spiace, amor mio, marcisci all'inferno. io non ti credo e mai ti crederò, le persone son false, spregevoli, jason di venerdì tredici e tu sei proprio lui.end.
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atomi, YOONKOOK
FanfictionONE SHOT; satana che uccide l'angelo che s'è innamorato di lui pur sapendo di quello che avrebbe potuto riscontrare.