Capitolo 131.

456 33 6
                                    

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

🧡🧡🧡

Dakota's pov.

Ovviamente ho mantenuto la mia promessa e, subito dopo il mio pranzo di lavoro, sono tornata immediatamente a casa per aspettare Blake e preparare la piccola Dulcie, che oggi passerà l'intera giornata insieme a me.

"Kota!!" Mi si butta letteralmente tra le braccia.

"Piccola!!" Esclamo, mentre metto da parte la borsa e lei si attacca alla mia vita. Non riesco a vederla in viso per via del pancione, ma capisco benissimo che ha lo sguardo molto felice.

"Sei tornata!!" Si stacca da me.

"Avevi dubbi?" Le accarezzo i capelli.

"Quindi sto con te per il resto della giornata?"

"Ovvio!" Alzo la mano per darle il cinque e lei fa lo stesso, ridacchiando di gioia. "Adesso andiamo a prepararci, puoi metterti quello che vuoi.." Le tendo la mano e andiamo sù per le scale, dove incontro Jamie che stava scendendo in salotto. Non appena si accorge che sono tornata il suo sguardo si illumina, e sorride.

"Eccoti..." Mi prende il viso tra le mani e mi bacia dolcemente, solo per qualche secondo. Dulcie mi tiene ancora per mano e ridacchia davanti al nostro bacio. "Tutto bene? Com'è andato l'incontro di lavoro?" Mi domanda.

"Bene, abbiamo discusso dei prossimi progetti.. stiamo cercando di capire come fare, insomma.." Piego la testa di lato. "Non è molto facile incastrare il tutto, sai..." Mormoro.

"Ci sono problemi, per caso?" Chiede lui, sempre protettivo e disposto ad aiutarmi, a qualsiasi costo. Io apro la bocca per rispondergli ma Dulcie protesta e mi dice che dobbiamo muoverci perché ha voglia di uscire con me e conoscere la piccola Ezer.

"Ha ragione lei.." Gli sorrido. "Ne parliamo più tardi magari.. per te va bene?" Gli domando.

"Certo, voglio solo capire se ci sia qualcosa di grave di mezzo. Non.. non mi piace l'idea di vederti agitata in queste condizioni." Mi prende una mano tra le sue. "Se ci sono problemi gravi posso parlarne io con Robyn, dimmi tu.." Dice.

"Non è niente di grave.." Gli accarezzo il viso. "Abbiamo solo capito che per via delle tempistiche dovrò rinunciare a delle cose e non potrò fare tutto, ma sapevo che sarebbe successo. Insomma, lo so.. però al tempo stesso erano progetti ai quali tenevo molto." Scrollo le spalle. "Ma bisogna avere pazienza, infondo sto rinunciando a qualcosa per avere una cosa ancora più bella, quindi direi che ne vale la pena. Sono solo dispiaciuta, tutto qua. Okay?"

"Okay." Forza un sorriso. Sposta lo sguardo di Dulcie, che ormai non ne può più di aspettare. "E questa birbantella la preparo io!!" Esclama Jamie, in meno di cinque secondi ha già preso Dulcie e l'ha caricata sulle spalle. La piccola lancia un urlo e tenta di afferrarmi, io ridacchio in risposta ed è proprio in quel momento che il piccolo Jayme decide di farsi sentire.

Solo per un breve secondo.

"Che c'è?" Chiede Jamie, allarmato di nuovo.

Damie • The love affair IIIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora