... lui rimase immobile.
- Il grande Molko ha detto che tutti quelli che avrebbero oltrepassato la soglia di questa casa, sarebbero morti. Ma il grande Molko è un dio buono, e ha deciso che solo uno di voi due potrà uscire vivo da qui. Avete tempo fino a domani per decidere. Ma se entro domani uno di voi due non sarà morto.... Non ne uscirete vivi.
E scomparve. Come se niente fosse. Rimasi paralizzato. Non riuscivo a muovere nemmeno un muscolo del mio corpo.
Quando mi voltai, vidi che Jessica era svenuta.
La presi in braccio e la stesi sul materasso. Mi misi affianco a lei ed iniziai a pensare.
Dovevo farmi uccidere. Lei doveva uscire, non io. La guardai. Era sempre stata così bella. La mia mente si riposò da tutti quei pensieri mentre fissavo il suo volto. Le accarezzai i soffici capelli mentre la guardavo. Era dimagrita tanto. In effetti non avevamo mangiato tanto.
Mi alzai e uscii dalla stanza. Dovevo trovare qualcosa di commestibile. Per lei, ma anche per me.
Iniziai a girovagare per la casa in cerca di cucina. O qualcosa del genere. Quando la trovai venni assalito da conati di vomito. Su quello che doveva sembrare un tavolo c'era un cadavere.
Mi avvicinai lentamente sperando di non trovare quello che mi aspettavo. Ma avevo intuito bene. Il cadavere era quello di Mark. Cercai di non soffermarmi su di lui, ma lo sguardo cadeva sempre su quel coltello infilato nel suo petto.
Mi si strinse il cuore. Avrei dovuto salvarlo. Invece non ho fatto niente per impedire la sua morte. Come per Carmen.
Aprii dei mobili ma non trovai niente. Tanto io sarei morto entro qualche ora, e lei sarebbe uscita da qui. Continuai lo stesso a fissare i mobili pieni di polvere e ragnatele, quando sentii il cigolio di una porta.
Iniziai a sentire dei passi che si facevano sempre più vicini. Avevo paura di girarmi. Ma quando lo feci ebbi quasi un infarto. Dietro di me c'era quell'essere orrendo.
- Lucas, tu non desideri davvero morire. Per morire devi volerlo veramente. E tu, nel profondo del tuo cuore, vuoi uscire di qui. Tu vorresti salvare la tua amica, ma non saresti disposto a farlo con la tua stessa vita.
Fece una pausa che mi mise una tremenda ansia addosso.
- Buona fortuna Lucas.
E sparì. Così come era arrivato.
Rimasi immobile. Incapace di capire il senso di quello che avevo ascoltato. Buona fortuna? E per cosa?
MA tutto d'un tratto capii, e iniziai a correre. Il mio unico pensiero era Jess.
"Ti prego, fa che stia dormendo, che stia bene, che non sia morta e che sia su quel fottuto materasso dove l'ho lasciata".
Ero talmente preoccupato che spalancai tre porte prima di trovare quella giusta.
Era totalmente vuota. C'era solo il materasso. E un foglio poggiato li sopra.
MY SPACE
Ehy ragaaaa, Non ne uscirete vivi è quasi giunto al termine :(
Ma ho un'altra storia pronta per voi ;)
⚫️tranquilli... NO SPOILER🔴
Alla prossima ragazzi👋 vi amo tutti❤️
Ti_amo_lo_stesso
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Non ne uscirete vivi
Horror"Ci doveva pur essere una soluzione. Un modo per uscire da quella maledetta casa. - Il retro!!- urlò Jessica. - Hai ragione c'è un'uscita li!!- gridò Mark. - Muoviamoci che stiamo aspettando!?- disse Carmen. Iniziammo a correre in quei corridoi bui...