Sentirsi traditi

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Beh eccoci quì, inziamo così, a caso, senza un'idea, senza un qualcosa da fare in un giorno di pioggia come tanti altri.
Non so voi ma io sono molto metereopatica: il tempo influenza il mio umore.
Ed è in questo giorno di pioggia che mi sento triste e tradita.
E voi penserete "Perchè tradita?".
Adesso, non dovete immaginare quelle storie da Alta Infedeltà che vanno in onda su Real Time.
Pensate più che altro ad una cosa che per un certo periodo vi ha trasmesso certe emozioni, che vi ha divertito e che pensavate di avere per scontate.

Anzi, semplifichiamo, pensate ad un libro e ad una libreria.
Ho un libro che decido di appoggiare su una libreria, immaginatela vecchia, fatta di legno magari anche un po' sbilenca, okay? Sarete d'accordo con me che se non sono io a spostarlo, quel libro, non si sposterà mai.
Ora prendete lo stesso ragionamento ma sostituitelo con una persona.

Riuscite ad immaginarlo? Vi do una mano io.

È una persona bella, divertente, con cui avete legato e che avete appoggiato sul ripiano più bello della libreria, magari di fianco al libro di prima.
E come per quest'ultimo non ci guardate tanto, tanto sapete che è li e che non si sposterà.

Ora però mettiamo in conto un'altra cosa, vi è mai capitato di rileggere una storia o rivedere un film e non provare più le stesse emozioni che avete provato all'inizio?
Ad esempio a me è successo con la saga di Twilight. L'ho letta e ho pensato "Questa è la saga più bella che esista al mondo". Poi ho avuta la disgraziata idea di rileggerla e ho pensato "Doveve ci avevo visto tutta questa meraviglia?".
Ebbene, questo accade allo stesso modo anche con le persone.
Mi ero fatta una certa idea di una persona e poi quando ho provato a rileggerla mi sono accorta che non era come l'avevo lasciata.

Cioè mi spiego meglio, era sempre sullo scaffale più bello ma ai miei occhi mi sembrava meno bella, distante, impolverata.
Quindi cosa ho fatto? Quello che avevo fatto con Twilight, l'ha tirata giù, l'ho spolverata, e l'ho riguardata e ho pensato "Ma è la stessa persona che mi ricordavo?".
Una sola altra volta nella mia vita mi è capitata una cosa simile e non è finita bene, per niente.
Per essere sintetici, non ci parlo più.
E mi dispiacerebbe far fare la stessa fine anche a questa.

Ma cosa fareste voi quando vi sentite traditi?
Non so voi ma io taglio. Taglio forte, una volta tagliavo me stessa. Ma nell'ultimo periodo ho deciso di tagliare gli altri.

Poi c'è un'altra persona, anche da lei mi sento tradita.
E a questo punto voi direte "E la madonna che melodrammatica".
Amen.

Con questa le cose sono andate in maniera diversa. Più difficile penso.
Inzialmento non mi fidavo, poi mi sono fidata poco, poi ho rismesso, poi ho ricominciati e ora mi sento tradita.
Mi sento messa dietro, mi sento lasciata in disparte.
È tutta la vita che mi sento lasciata indietro, è tutta la vita che sono la persona invisibile, quella che non viene notata.
L'eterna "amica" ma "lei", non so se si riesce a capire.

Speravo di essere notata almeno da questa persona, ma forse ho preso l'ennesima inculata, scusate il francesismo.
Mi fido, ho pensato "Beh ora che stiamo insieme dovrà per forza mettermi al primo posto no?"
Non vuol dire questo amare una persona? Metterla prima. Prima di te, degl'altri, di tutto?
Boh forse è solo la mia concezione, forse non è davvero così che funziona.

Forse è che quando io do il tutto per tutto vorrei in cambio non dico il 100% ma il 90%? Dai su, chiedo troppo? Io mi sto sforzando perchè dalla tua parte non vedo lo stesso sforzo?

Sia chiaro, non sono stata tradita nel senso più fisico e carnale della cosa, ma nel senso mentale.
Mi sento messa dietro, infondo, nell'angolo.
Mi sento sminuita.

Non è la prima volta che devo fare i conti con la solitudine, è una vecchia amica lei, c'è sempre stata per me.
Anzi a volte mi è sembrata l'unica che ci fosse realmente.

Ma è proprio quando inizi a pensare che questa sia la tua unica strada, che sia la tua unica amica, è in quel momento che decidi che quel libro su quella libreria non sta bene, che forse meriterebbe di più quell'altro volume.
Così senza neanche accorgertene lo togli e lo metti nello scaffare sotto vicino a tanti altri libri impolverati e uguali l'uno all'altro.

Forse è un comportamento egoista e ipocrita.
Ma è come mi comporto io, è come faccio quando mi sento tradita.

C'è solo un problema.

Per una volta ci tengo davvero tanto, e non voglio essere quella che sono.

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