•_YOUR EYES_• 🪨 [KiriBaku] 🧨

_Capitolo 16_

(Bakugou's POV)

Devo fare qualcosa e l'addestramento è il momento perfetto.
Odio quando mi ignorano, soprattutto quando a farlo è quel rosso di merda..
Non avevo mai provato il suo silenzio prima e devo dire che è qualcosa che mi fa girare altamente i coglioni!
Detesto ammetterlo ma passare il tempo con il porcospino mi rilassava, non mi faceva pensare a tutte quelle cose che mi fanno incazzare..e non sono poche!
Mi manca quel sorriso fastidioso e quella marea di stronzate che abitualmente mi regalava..e questo non lo sopporto!
Cristo che situazione di merda..in che cazzo sono andato a cacciarmi!

Devo cercare di attirare la sua attenzione, provocarlo, farlo reagire..e chi, più di me, può riuscirci?

Siamo nello spogliatoio e ci stiamo cambiando per l'allenamento, finisco di sistemarmi i guantoni e mi avvio verso la palestra.
Vedo Kirishima che sta entrando...perfetto!
Devo farlo innervosire il più possibile. Conoscendolo, ci vorrà un po' prima che perda la pazienza, è un fottutissimo osso duro ma, con il carattere che mi ritrovo non sarà poi così difficile farlo sbottare!

Ora gli faccio vedere io...

Gli passo a fianco e gli do una spallata talmente forte da spostarlo e farlo barcollare mentre gli mostro il sorriso più sadico del mio repertorio!

Non credo che questo basti per avere una reazione da parte sua ma come inizio può andare, ho ancora un asso nella manica.
Sembri deluso?
Confuso?
Incredulo?
Bene bene, inizio già a vedere qualche risultato.. sarà più facile del previsto!

Mi faccio strada nella palestra e mi dirigo verso un punto isolato.
So dove di solito si posiziona lui per riscaldarsi prima di allenarsi con me quindi cerco di trovare un posto con una buona visuale...devo tenerlo d'occhio se voglio che il mio piano riesca!
Merda, proprio a me doveva capitare?
Io, il grande Katsuki Bakugou, che si riduce ad escogitare un modo per.... aaaaaah, lasciamo perdere, prima che cambi idea.
Tch, che perdita di tempo!

Lo vedo tirare a raffica una marea di pugni con la sua unicità attivata.
È arrabbiato, lo sento, è come se stesse scaricando la tensione..non ha il suo solito volto da ebete e sono sicuro che la causa del suo nervosismo sono io!
Non potevo chiedere di meglio.

È in uno stato di trance, fissa un determinato punto ma non lo vede realmente ed ora ha abbassato la guardia, si sta riposando, infatti ha anche disattivato il Quirk .
Non ho altra scelta se non quella di attaccarlo alle spalle, non è molto regolare ma se mi vede manderò a fanculo tutto quello che ho fatto fin'ora..
Anche se credo che abbia già capito le mie intenzioni (ovvero provocarlo), non si aspetterà mai una tale esposizione da parte mia perciò, dovró sfruttare al meglio il mio vantaggio.
Ho bisogno di chiarire e peccato per lui che non sono bravo con le parole.
Non sono mai stato un fottuto sentimentale ma, glielo dirò solo una volta..
Gli dirò che ho sbagliato, che mi dispiace e che..
Sempre se riuscirò a farlo parlare, ovvio.
Perché è così difficile dire quella fottutissima parola che inizia con 's'?
(non 'stronzo' e derivati, che sia chiaro)
Non avrei mai dovuto trattarlo a quella maniera ma, mi ha colto così alla sprovvista con quel bacio che mi ha mandato in tilt il cervello.
Se mi è piaciuto? Cazzo si, ma non glielo dirò mai.
Mi rendo conto che sono una persona sgradevole ma non posso farci niente, sono talmente orgoglioso da non riuscire ad aprirmi..
Non voglio che le mie debolezze vengano a galla ma lui con quel semplice gesto mi ha reso vulnerabile, incapace di reagire lucidamente e..ho perso la testa, non so cosa mi sia preso quel giorno ma, il solo pensiero che quell'idiota possa piegarmi al proprio volere con un semplice bacio mi ha fatto incazzare, non ci ho visto più. Ho reagito male ma in quel momento ho pensato che fosse il modo migliore per fuggire, ma mi sbagliavo.
La verità è che non mi fido di nessuno ma nonostante ciò lui è riuscito a ritagliarsi un angolo per sé nella mia vita senza neanche darmi il tempo di rendermene conto. Con il tempo lui ha imparato a conoscermi.. Sa quando rimanere in silenzio, quando esagerare un po' ma soprattutto non ha mai preteso niente da me, cioè..quando 'lo facevo esplodere' non si offendeva o altro ma semplicenente sorrideva come un deficente. Perché lo faceva? Beh, perché quel bastardo capiva tutto. Capiva quando certe cose,  nonostante potessero farmi piacere, mi imbarazzavano e lui semplicemente se la rideva.
Rideva perché, nonostante io non dicessi neanche una parola, mi capiva ed agiva di conseguenza...
Dio, che crisi!