Passarono mesi dall'ultima volta che Andrea vide il mare, ma finalmente eccolo brillare davanti ai suoi occhi ormai stanchi dal viaggio.
Era un uomo onesto, viveva del suo lavoro e riusciva ormai ad accontentarsi di poco. A seguito di qualche esile successo nel corso della sua breve carriera riusciva ogni anno, regolarmente, ad accumulare il denaro necessario per concedersi qualche giorno di sollievo presso la sua abituale località balneare. La stessa che l'aveva visto in altre occasioni, gli anni passati, protagonista di qualche chiacchiericcio piuttosto intimo con qualche graziosa ragazza conosciuta da poco, con l'unico argomento di conversazione trovato istintivamente in qualche timida battuta sulle solite critiche allo stabilimento. Avance mai andate a buon fine, con nessuna, anzi. Da anni nel momento di coricarsi, le sue lenzuola erano fredde come corrimano di scale quasi infinite nei mesi invernali; questo non era certo dovuto ad una sua scarsa abilità di avere successo con le donne, era anzi ritenuto un uomo più o meno interessante, di quell'interesse che più volte era tramutato in curiosità nella mente di certe sue colleghe. Il suo problema non era quello, ma risiedeva in qualcosa di più intimo.
Il suo organo primario, il suo pene, era stato privato, in tenera età, di un elemento principale: il suo amato frenulo. Adorava quel frenulo: di una pregiata fattura e di un colorito vivo che poteva considerarsi a metà tra il chiarore della sua pelle e l'acceso rosso della parte superiore, del glande. A causa di questo aveva maturato, nel corso degli anni, un'ossessionata paura di concedersi rapporti erotici per vergogna.
Ma non era questo quello a cui stava pensando, ora era in vacanza e non vedeva l'ora di godersi il meritato relax.
Così, dopo essersi sistemato in casa, raggiunse la spiaggia dorata nel suo comodo costume blu che, nei giorni di mare più limpidi, sembrava sparire in acqua e diventare un tutt'uno col colore del cielo riflesso nel mare. Con sua grandissima sorpresa Andrea nel mezzogiorno di quella torrida giornata, incontrò un suo amico di vecchia data.
-"Quale imprevedibile sorpresa! Gianni!"
-"Andrea, l'ultima volta che ci siamo incontrati era proprio su questa spiaggia, una decina di anni fa, sembra ieri... come vola il tempo, non trovi?"
Andrea in tutta calma esitò qualche secondo prima di ribattare:
-"Hai ragione, non ho più avuto modo di incontrarti qui in villeggiatura"
-"Hai ragione, ma mia moglie mi da un bel po' da fare" replicò ridendo l'amico ritrovato Gianni.
Singhiozzando tra sé e sé Andrea ammise di aver capito.
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Il Docente: Amore Tra I Banchi di Scuola
ChickLitIn un torrido pomeriggio salentino, Andrea Bellidocente, cerca sollievo nel tepore di un bagno marittimo al sole. Non sicuramente al corrente di ciò che stava, da lì a poco, per cambiare radicalmente la sua esistenza. Decoroso romanzo concepito sull...