«Mia cara sorella. Sono contenta di vederti.»
«Dimmi dov'è la ragazza, Natsh. So che l'hanno presa i tuoi uomini e l'hanno portata da te.» disse la Regina Naiadi appena si ritrovò davanti alla figura di sua sorella.
«Vedo che le notizie girano velocemente tra i boschi.. Devo dire che ci avevo quasi creduto alla storiella della ragazza del cielo scappata che mi hanno raccontato i miei Cavalieri al loro ritorno.. Come ha detto di chiamarsi poi? Bella, Bell? Oh insomma.. Avete cercato di ingannarmi, sorella. Guardie, prendete queste due persone che sono con Naiadi e portateli fuori. Voglio stare da sola con lei.» urlò Natsh.
Le guardie fecero come disse, nonostante Ryco cercò di opporre resistenza, e appena le porte si chiusero, le due sorelle restarono da sole per la prima volta dopo tanto tempo.
«Che cosa vuoi Natsh? Non mi avresti fatta venire qui se non fosse qualcosa di importante. Dimmi cosa stai pianificando con Danae prigioniera.»
«Ah adesso la chiami Danae quindi.. Beh comunque mi conosci proprio bene tu» disse sorridendo in modo malefico Natsh, «come io conosco te, e tutte quelle tradizioni stupide del tuo popolo.» continuò.
«Lascia stare il mio popolo, è una questione tra noi due.» rispose Naiadi.
«Esattamente!» disse quasi esultando Natsh. «E' tra noi due il problema. Quindi stavo pensando una cosa, mia cara sorella.. Forse sarebbe meglio lasciar stare la tua piccola ragazza del cielo, vero?»
Naiadi non rispose, attendendo le prossime parole che sarebbero uscite dalla bocca di sua sorella.
«Ma tu non puoi sempre vincere, sai?» disse Natsh, «Non puoi sempre cavartela.. Questa volta voglio vincere io e farti soffrire un po'.»
«E come vorresti vincere? Spiegami.» rispose la regina dei podakru.
«Beh, io ho la futura erede del Popolo Del Lago con me, è proprio qui, nelle prigioni come tu sai» continuò «e so che non la lasceresti marcire qui dentro, è nelle vostre "regole di vita" provare a salvare chiunque, e poi è troppo importante per te e soprattutto per il bene del tuo popolo, vero?»
«Dimmi cosa vuoi che faccia. Vuoi una razione di cibo più grande? Degli strumenti per la pesca? Chiedi e ti sarà dato. Non ho problemi sorella, solo lascia andare la ragazza.» quasi implorò Naiadi.
Natsh rise, rise tanto.
«Oh mia dolce e stupida sorella. Pensi che potrai cavartela con un po' di pesce in più? Forse non hai capito.. Questa ragazza è importante per me tanto quanto lo è per te.. Potrebbe servirmi per qualsiasi cosa, vediamo.. potrei farla diventare una guerriera, o una spia, non saprei ci devo pensare..»
«Natsh non giocarci su, parla.»
«Ancora non ci arrivi? Potrei liberarla solo se tu ti sacrificassi al posto suo..Voglio te, sorella. Se tu diventassi mia prigioniera, solo allora potrò lasciare la skaikru libera.»
Naiadi inizialmente esitò a rispondere, poi prese coraggio e parlò.
«Se accettassi di diventare tua prigioniera, come farò a sapere che manterrai la tua parola?» disse.
«Non ti fidi di me?» chiese ridendo la regina degli ouskejon kru.
«No.»
«Oh, va bene.. Guardie!» urlò Natsh.
La portà si aprì, e le guardie accorsero.
«Liberate la ragazza del cielo, e portate lei e i due podakru fuori dal villaggio. Io e mia sorella vi osserveremo da qui. Fate come vi dico.»
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Be brave, princess | Bellamy Blake
FanfictionNON SERVE SEGUIRE LA SERIE PER LEGGERE QUESTA STORIA. «97 anni dopo che una guerra nucleare globale ha sconvolto il pianeta Terra, del genere umano rimane solo una stazione spaziale, l'Arca, un complesso di 12 stazioni spaziali minori che si trova...