Capitolo 2

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Finalmente a scuola...voi direte che sono una pazza solo perché mi piace la scuola ma non vi posso dare torto...infondo un po strana sono.La mia vecchia aula, i miei vecchi prof e la mia vecchia best.

"Antooo" urlo

"Amiii"

"Mi sei mancata da morire" le urlo con le lacrime agli occhi e lei quasi mi stritola.

"Allora..." chiedo curiosa " Com'è New York ? E il cibo? Le case? La statua della libertà? E i ragazzi?"

Chiedo con sguardo malizioso. Lei ha i nonni e gli zii in America e quindi in estate approfitta con i genitori e il fratello di andare a fargli visita

"Ehi ehi piano...comunque è tutto bellissimo anzi M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O" dice scandendo l'ultima parola con gli occhi lucidi dalla felicità che nasconde anche un pizzico di malinconia del luogo e dei parenti.

"Ti manca vero?" chiedo.La settimana prima che lei partisse per tornare in Italia,la nonna venne a mancare e lei le era e le è  anche oggi che non ce più molto legata quindi ce rimasta malissimo.

"Sì Ami non sai quanto" dice con le lacrime che le rigano il viso bianco. Anto è una ragazza dalla pelle chiara , i capelli rossi e gli occhi verdi.

Non resisto e l'abbraccio.

"Dai andiamo altrimenti quel rompi scatole del prof chi se lo sente" dico facendo una smorfia per farla ridere.

"Si okk"

Entriamo nell'aula e..

"Jotan e Di Scotto in ritardo" dice con fermezza quel cretino. 

"Ci scusi prof" Diciamo falsamente dispiaciute.

"A proposito la preside vi vuole parlare.Andate da lei alla terza ora."

La preside? Cosa vorrà?Abbiamo fatto qualcosa di sbagliato? Ci vorrà punire? Troppo domande nessuna risposta.

Annuiamo e ci sediamo ai nostri posti ma non riesco proprio a concentrarmi. Voglio solo sapere cosa vorrà quella strega.

Never say never ~Zayn Malik~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora